È andato avanti per tutta la giornata di sabato, dentro e fuori la Villa dei Leoni, il festival delle economie solidali "Si può fare". E prosegue anche domenica, fin dal mattino: la manifestazione, organizzata da Aeres e altre associazioni, convoglia il pensiero e l'azione critica al modello di sviluppo vigente, mostrando come le alternative siano non solo possibili ma praticabili, e investono gli stili di vita, i consumi, la produzione e la circolazione della conoscenza. Fra gli appuntamenti più interessanti, la presentazione del volume "Quelli delle cause vinte", di Michele Boato, che raccoglie circa ottanta esempi di successo delle mobilitazioni popolari dal basso contro aggressioni ambientali e speculazioni urbanistiche. Al primo piano della Villa è in corso l'incontro nazionale delle economie solidali oltre a una sala yoga, mentre a piano terra sta la libreria e nel seminterrato sono allestite varie esposizioni artistiche. Protagonisti anche il parco, con l'area ristoro naturale e la ciclofficina, mentre la riviera Silvio Trentin ospita gli stand di numerose realtà associative, imprenditoriali, cooperative, accanto alla giocoleria per bambini di tutte le età. Domenica alle ore 10.30, nella sala conferenze, Hilarius, Casa Calin, Tamiso, AGRE Venezia, Ecor disquisiscono di recupero degli spazi agricoli non coltivati, mentre dalle ore 15 il comitato Opzione Zero e Legambiente affrontano il progetto di riforestazione della Riviera del Brenta.
Una playlist video del festival:
Pagine
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sabato 30 settembre 2017
giovedì 28 settembre 2017
PLICO SOSPETTO IN COMUNE A MIRA- ATTIVATO IL PROTOCOLLO DI SICUREZZA
Sul posto
giovedì mattina sono intervenuti vigili del fuoco, carabinieri e polizia
locale. Plico sequestrato per ulteriori accertamenti. Era giunto in Comune già
il giorno precedente
Sul posto
sono stati visti intervenire prima i carabinieri, dopodiché i vigili del fuoco
infine gli agenti della polizia locale. E' scattato l'allarme nella prima
mattinata di giovedì nel Municipio di Mira a causa di un plico ritenuto
sospetto finito nelle mani degli addetti alla segreteria. Sulla busta non
sarebbe stato scritto il mittente, e già questo aveva fatto sorgere i primi
sospetti.
Il suo
contenuto, poi, ha fatto scattare il protocollo di sicurezza: dentro della
polvere bianca sulla cui natura sono in corso accertamenti. Le indagini
intendono far luce sulla sostanza inserita nella lettera e su chi abbia
effettivamente inviato la busta, giunta via posta in Municipio già nella
giornata di mercoledì. Come destinatario sarebbe stato indicato il Corpo di
polizia locale del paese della Riviera del Brenta, ma gli inquirenti mantengono
stretto riserbo sulla vicenda.
INAUGURATO IL NUOVO CENTRO DIABETICO DI DOLO CON UN LABORATORIO PER ATTIVITA' MOTORIA
Si propone, rinnovato all’utenza, il Centro Diabetico
dell’Ospedale di Dolo. Il Servizio, che per anni ha condiviso i locali con la
Medicina e poi era stato ubicato qualche mese nella Villa Massari, ha trovato
ora una nuova collocazione all’interno degli spazi del Poliambulatorio. I
locali, completamente ristrutturati e abbelliti da nuovi arredi, sono stati da
pochi giorni potenziati con una novità per il territorio della Riviera del
Brenta: l’attivazione di un “laboratorio di attività motoria”. Una stanza attrezzata
con tre cicloergometri che l’Associazione Diabetici della Riviera del Brenta ha
messo a disposizione gratuita della Ulss 3 insieme ad un istruttore laureato in
scienze motorie.
“L’Azienda sanitaria e le Associazioni insieme portano
all’utenza un nuovo risultato”, ha esordito il Direttore Generale della Ulss 3
Giuseppe Dal Ben alla inaugurazione, tenuta mercoledì 27 settembre, del Centro Diabetico.
“Mettiamo a disposizione un Centro Diabetico più accogliente - ha aggiunto il DG- con ambulatori più spaziosi che facilitano meglio l’organizzazione del lavoro e una sala di attesa più ampia rispetto al passato. Un servizio che oggi a Dolo è stato completato con l’avvio di questo laboratorio di attività motoria, che prima era attivo solo a Noale, proprio grazie alla collaborazione che si mantiene forte tra Ulss 3 e le Associazioni Diabetici del territorio di Dolo e Mirano (Adirb e Adimi)”.
“Mettiamo a disposizione un Centro Diabetico più accogliente - ha aggiunto il DG- con ambulatori più spaziosi che facilitano meglio l’organizzazione del lavoro e una sala di attesa più ampia rispetto al passato. Un servizio che oggi a Dolo è stato completato con l’avvio di questo laboratorio di attività motoria, che prima era attivo solo a Noale, proprio grazie alla collaborazione che si mantiene forte tra Ulss 3 e le Associazioni Diabetici del territorio di Dolo e Mirano (Adirb e Adimi)”.
“Il modello di Dolo e Noale, cioè di Centri potenziati con
laboratori per l’attività motoria- ha aggiunto il presidente nazionale
dell’Associazione Diabetici Fand Albino Bottazzo - è un fiore all’occhiello che
esporto in tutta Italia. Ricordiamoci che il movimento è una medicina e fa bene
alla nostra salute”.
Il laboratorio dell’attività motoria di Noale è stato frequentato,
lo scorso anno, da circa un centinaio di pazienti diabetici e per la
responsabile del Servizio di diabetologia del Distretto di Mirano Dolo, la
dottoressa Maria Luisa Contin, lo stesso numero si potrà ipotizzare tra un anno
anche per Dolo. “Sono soggetti candidati all’attivita’ motoria - ha spiegato la
dottoressa Contin – tutte le persone affette da diabete, ipertese, in
sovrappeso/obese. E’ il medico diabetologo che individua il paziente adatto a
svolgere l’esercizio fisico, e lo invia alla Medicina Sportiva di Noale che
provvede a effettuare una valutazione iniziale, prescrivendo al paziente il
programma di attività motoria da eseguire. A seconda di dove si troverà meglio
il paziente, dal punto di vista logistico, potrà eseguire l’esercizio fisico a
Noale o a Dolo”.
Il Servizio Diabetologico del Distretto di Mirano-Dolo della
Ulss 3 garantisce la totale presa in carico dei pazienti che vi accedono ed è
costituito da un team diabetologico (medici, infermieri e dietiste): in
particolare, nel Centro dolese, vi lavorano due medici, quattro infermieri e
una coordinatrice. Importante è il ruolo dell’infermiere che svolge attività
educative individuali per favorire l’autogestione della propria malattia.
Il Servizio Diabetologico, in entrambe le sedi (Dolo e Noale) è organizzato attraverso ambulatori dedicati: l’ambulatorio per il diabete tipo 1 (giovanile) e in terapia con microinfusore; l’ambulatorio di transizione da età pediatrica a quella dell’adulto in stretta collaborazione con la Pediatria; l’ambulatorio per il diabete gestionale in collaborazione con la Ginecologia e l’ambulatorio per lo screening del piede diabetico (a Noale vengono eseguite anche le medicazioni: in un anno circa un migliaio); l’ambulatorio per il test di neuropatia autonomica cardiovascolare (complicanza del diabete). Solo nel 2016, tra i due Centri di Dolo e Noale sono stati seguiti circa 12mila pazienti e sono state erogate circa 16mila prestazioni. Il Servizio Diabetologico opera in stretta collaborazione coi Medici di Famiglia e i Pediatri di Libera scelta. E collabora con le associazioni diabetici del territorio, in particolare partecipando ad attività educative e di prevenzione, come la promozione dei corretti stili di vita.
Il Servizio Diabetologico, in entrambe le sedi (Dolo e Noale) è organizzato attraverso ambulatori dedicati: l’ambulatorio per il diabete tipo 1 (giovanile) e in terapia con microinfusore; l’ambulatorio di transizione da età pediatrica a quella dell’adulto in stretta collaborazione con la Pediatria; l’ambulatorio per il diabete gestionale in collaborazione con la Ginecologia e l’ambulatorio per lo screening del piede diabetico (a Noale vengono eseguite anche le medicazioni: in un anno circa un migliaio); l’ambulatorio per il test di neuropatia autonomica cardiovascolare (complicanza del diabete). Solo nel 2016, tra i due Centri di Dolo e Noale sono stati seguiti circa 12mila pazienti e sono state erogate circa 16mila prestazioni. Il Servizio Diabetologico opera in stretta collaborazione coi Medici di Famiglia e i Pediatri di Libera scelta. E collabora con le associazioni diabetici del territorio, in particolare partecipando ad attività educative e di prevenzione, come la promozione dei corretti stili di vita.
“Grazie al lavoro e all’impegno di tutti quanti - ha concluso il
Sindaco di Dolo Alberto Polo - si ottengono risultati come questo che vanno a
vantaggio di tutta la comunità. Grazie”.
mercoledì 27 settembre 2017
MOBILITA' SOSTENIBILE -DAL GOVERNO 924 MILA EURO A MIRA
Mobilità sostenibile, dal Governo 924mila euro per Mira e 1 milione per Venezia
„
„
Anche il Comune di Mira figurano tra gli enti
locali beneficiari di fondi nell’ambito del "Programma
sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro".
Nei prossimi giorni la Commissione Ambiente darà via libera allo stanziamento
dei 35 milioni complessivi del Programma. I progetti sono cofinanziati dal
Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare con una
percentuale non superiore al 60% del totale dei costi ammissibili.
"Mira, che ha
presentato come capofila un progetto che coinvolge anche i Comuni di Mirano,
Spinea e Campagna Lupia, beneficerà di un finanziamento di 924mila euro per
contribuire al progetto che ha un valore complessivo di 1,540 milioni - rende
noto Sara Moretto, deputata veneziana del Pd
Il Programma sperimentale nasce con l’obiettivo
di "incentivare iniziative di mobilità sostenibile -
come si legge nel bando - incluse iniziative di piedibus, di car-pooling ,
di car-sharing , di bike-pooling e di bike-sharing, la realizzazione di
percorsi protetti per gli spostamenti, anche collettivi e guidati, tra casa e
scuola, a piedi o in bicicletta, di laboratori e uscite didattiche con mezzi
sostenibili, di programmi di educazione e sicurezza stradale, di riduzione del
traffico, dell’inquinamento e della sosta degli autoveicoli in prossimità degli
istituti scolastici o delle sedi di lavoro, anche al fine di contrastare
problemi derivanti dalla vita sedentaria".
"SI PUÒ FARE": TORNA NEL WEEKEND IL FESTIVAL DELLE ECONOMIE SOLIDALI IN RIVIERA SILVIO TRENTIN
Inizia venerdì 29 settembre e termina domenica 1° ottobre, in riviera Silvio Trentin a Mira, il festival "Si può fare", che compendia varie esperienze di associazioni miresi vocate alle economie solidali, alla filiera corta, a diverse relazioni fra produttori e consumatori. Non mancano le mostre, gli spettacoli, i giochi oltre alle conferenze. Il programma completo è a questo link.
SABATO 30 SETTEMBRE PIER LUIGI BERSANI A MIRA PER INAUGURARE LA SEZIONE DI MDP - ARTICOLO 1
Sabato 30 settembre Pier Luigi Bersani, già segretario del PD e ora leader carismatico del Movimento Democratico e Progressista - Articolo 1, sarà a Mira per inaugurare la nuova sede della sezione locale del partito. L'appuntamento è alle ore 15 al circolo ricreativo Letizia in via Malpaga 81. MDP a Mira conta su due consiglieri comunali, Albino Pesce e Luciana Bobbo, che sostengono la giunta del sindaco Dori. L'incontro con Bersani sarà anche l'occasione per fare il punto sulle questioni nazionali che vedono MDP nella maggioranza di governo, e sul futuro della sinistra verso le elezioni politiche della primavera 2018.
CAMBIA LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DI VERDE E RAMAGLIE: ASSEMBLEA PUBBLICA IL 4 OTTOBRE AL TEATRO DI VILLA DEI LEONI
Mercoledì 4 ottobre dalle ore 20.30, al teatro di villa dei Leoni di Mira, l'amministrazione comunale invita la cittadinanza ad un'assemblea pubblica sulla raccolta differenziata. Sul tavolo il tema della raccolta differenziata di verde e ramaglie, al centro anche della recente campagna elettorale. La serata, che si augura la più partecipata possibile, sarà l'occasione per discutere di un miglioramento del servizio, ma anche per raccogliere i frutti di un confronto ampio e partecipato.
A UNA CITTADINA DI PIAZZA VECCHIA LA PRIMA CARTA D'IDENTITÀ ELETTRONICA EMESSA DAL COMUNE DI MIRA
La carta d'identità elettronica arriva a Mira. Il sindaco Marco Dori ha consegnato a Monica Lopardo, 41enne di Piazza Vecchia, la prima carta d'identità elettronica emessa dal Comune di Mira. «Un'innovazione attesa da tempo –dichiara il sindaco– che finalmente diventa realtà. Il formato è simile a quello delle moderne patenti, ma racchiude anche importanti garanzie di sicurezza». Il Comune ha predisposto un periodo di sperimentazione di alcuni mesi, durante i quali si dovrà chiedere appuntamento per il rilascio della carta d'identità elettronica, che entrerà a pieno regime nel 2018. «Sono emozionata –racconta Monica Lopardo– ma anche soddisfatta. Questa nuova carta d'identità è prima di tutto comoda e mi verrà utile per il mio lavoro». La nuova carta d’identità elettronica è un documento di riconoscimento valido anche in tutti gli altri Stati Europei. È realizzata in policarbonato, ha le dimensioni di una carta di credito ed è dotata di particolari elementi di sicurezza simili a quelli di un passaporto (ologrammi, sfondi di sicurezza, micro scritture), delle impronte digitali del titolare e di un microchip. La foto in bianco e nero è stampata al laser per garantire una elevata resistenza alla contraffazione. In fase di richiesta di emissione sarà anche possibile esprimere il consenso per la donazione di organi e tessuti in caso di morte. È bene sottolineare come, a differenza delle consuete carte d'identità cartacee, il nuovo documento elettronico non verrà consegnato subito allo sportello, ma verrà spedito a casa entro 6 giorni lavorativi dalla data della richiesta. Tuttavia in casi straordinari, come quelli relativi a motivi di salute, viaggio, consultazione elettorale e partecipazione a concorsi o gare pubbliche, gli uffici saranno autorizzati a rilasciare copia cartacea del documento d'identità. La nuova carta d'identità elettronica vale 10 anni e viene rilasciata al costo di 22 euro (16,79 dei quali destinati allo Stato). Tutte le informazioni sull’argomento e i relativi moduli sono disponibili oltre che agli sportelli anagrafici anche sul sito del Comune al seguente indirizzo: www.comune.mira.ve.it/cartaidentita.
martedì 26 settembre 2017
IL VENETO LEGGE :MARATONA DI LETTURA A MIRA
Le Biblioteche comunali di Mira e di Oriago hanno aderito all’iniziativa “Il Veneto Legge”, maratona di lettura promossa dall’Assessorato alla cultura della Regione del Veneto in collaborazione con la sezione regionale dell’Associazione Italiana Biblioteche e l’Ufficio Scolastico Regionale. Abbiamo il piacere di invitare tutta la cittadinanza a questo appuntamento che si svolgerà venerdì 29 settembre 2017.
Programma della giornata
Biblioteca di Oriago
Dalle ore 10.00 i ragazzi della scuola Ippolito Nievo di Gambarare leggeranno ad alta voce e incontreranno l’autore Michelangelo Rossato che presenterà ai ragazzi i suoi libri. Perteciperà alle letture l'Associazione Culturale Arcobaleno di Dolo.
Dalle ore 14.15 i ragazzi della scuola Carlo Goldoni di Oriago leggeranno ad alta voce e incontreranno l’autrice Maria Loretta Giraldo.
Dalle ore 17.00 l’autore Michelangelo Rossato presenterà le sue opere presso l’Auditorium della biblioteca di Oriago.
Gli appuntamenti della biblioteca di Oriago si svolgeranno negli spazi interni ed esterni della biblioteca.
Dalle ore 16.30 il Gruppo mamme leggerà presso lo spazio 0-3 di Oriago.
Dalle ore 10.00 i ragazzi della scuola Ippolito Nievo di Gambarare leggeranno ad alta voce e incontreranno l’autore Michelangelo Rossato che presenterà ai ragazzi i suoi libri. Perteciperà alle letture l'Associazione Culturale Arcobaleno di Dolo.
Dalle ore 14.15 i ragazzi della scuola Carlo Goldoni di Oriago leggeranno ad alta voce e incontreranno l’autrice Maria Loretta Giraldo.
Dalle ore 17.00 l’autore Michelangelo Rossato presenterà le sue opere presso l’Auditorium della biblioteca di Oriago.
Gli appuntamenti della biblioteca di Oriago si svolgeranno negli spazi interni ed esterni della biblioteca.
Dalle ore 16.30 il Gruppo mamme leggerà presso lo spazio 0-3 di Oriago.
Biblioteca di Mira
Dalle ore 18.00 i partecipanti leggeranno ad alta voce.
A seguire letture ad alta voce del Gruppo di lettura "Voci di Carta" coordinato da Simonetta Nardi.
Dalle ore 19.00 letture ad alta voce degli scrittori Gian Antonio Stella, Giovanna Zucca, Paolo Ganz.
Alla maratona prenderà parte anche il sindaco di Mira Marco Dori.
Gli appuntamenti della biblioteca di Mira si svolgeranno negli spazi interni della biblioteca.
Al termine della serata aperitivo e rinfresco, gentilmente offerti da Coop Culture.
Dalle ore 18.00 i partecipanti leggeranno ad alta voce.
A seguire letture ad alta voce del Gruppo di lettura "Voci di Carta" coordinato da Simonetta Nardi.
Dalle ore 19.00 letture ad alta voce degli scrittori Gian Antonio Stella, Giovanna Zucca, Paolo Ganz.
Alla maratona prenderà parte anche il sindaco di Mira Marco Dori.
Gli appuntamenti della biblioteca di Mira si svolgeranno negli spazi interni della biblioteca.
Al termine della serata aperitivo e rinfresco, gentilmente offerti da Coop Culture.
CAGNOLINO UCCISO DA UN PITBULL A ORIAGO
Il pit bull diventa una furia e sbrana un cagnolino per strada: "Era senza museruola"
E' accaduto lunedì pomeriggio a Oriago, poco distante dall'hotel Vettore. L'animale più piccolo ha subito l'attacco dell'altro 4 zampe, il cui proprietario è rimasto ferito
E' accaduto lunedì pomeriggio a Oriago, poco distante dall'hotel Vettore. L'animale più piccolo ha subito l'attacco dell'altro 4 zampe, il cui proprietario è rimasto ferito
A un certo punto il pitbull si è avventato sull'altro cagnolino e l'ha azzannato, uccidendolo. Momenti concitati nel primo pomeriggio di lunedì nel territorio di Oriago di Mira, quando, all'altezza dell'intersezione tra via Venezia e via Romagna, a fianco dell'hotel Vettore, un cane ha ucciso un altro esemplare nonostante i disperati tentativi della padrona, una giovane di nazionalità straniera, di dividere i due quattro zampe. Il pit bull, di colore marrone chiaro, avrebbe attaccato un cagnolino bianco e nero che passeggiava al guinzaglio con una ragazza.
Vani i tentativi di dividerli
Il pit bull, secondo testimoni, sarebbe stato senza guinzaglio e collare e si sarebbe avventato sul piccolo animale, sbranandolo, in pochi istanti. L'avrebbe ucciso quasi subito. Anche il padrone del cane aggressore sarebbe subito accorso, tentando invano di allentare la morsa del pit bull sull'altro cagnolino. Egli stesso sarebbe rimasto ferito. Sul posto per accertare la dinamica dell'accaduto sono intervenuti gli agenti della polizia locale di Mira. Quest'ultimi hanno identificato le parti e spetterà alla padrona dello sventurato cagnolino, sui 25 anni, decidere se presentare querela o meno per il reato di omessa custodia nei confronti del proprietario 64enne del pit bull.
Il pit bull, secondo testimoni, sarebbe stato senza guinzaglio e collare e si sarebbe avventato sul piccolo animale, sbranandolo, in pochi istanti. L'avrebbe ucciso quasi subito. Anche il padrone del cane aggressore sarebbe subito accorso, tentando invano di allentare la morsa del pit bull sull'altro cagnolino. Egli stesso sarebbe rimasto ferito. Sul posto per accertare la dinamica dell'accaduto sono intervenuti gli agenti della polizia locale di Mira. Quest'ultimi hanno identificato le parti e spetterà alla padrona dello sventurato cagnolino, sui 25 anni, decidere se presentare querela o meno per il reato di omessa custodia nei confronti del proprietario 64enne del pit bull.
martedì 19 settembre 2017
SS. ROMEA CONTROLLI DELLA POLIZIA LOCALE DI MIRA
Controlli sulla Romea
da parte della polizia locale. Finiscono nel mirino degli agenti diversi camion
in transito sulla statale Romea 309 con documenti contraffatti e falsificati e in due
casi anche con i cronotachigrafi manomessi. In quattro casi su cinque si
trattava di camionisti provenienti dall'Est Europa e che rischiavano di fare
incidenti perché non rispettavano le pause sosta previste dalla legge.«Abbiamo
fatto dei controlli», spiega il comandante della polizia locale di Mira Mauro
Rizzi, «negli ultimi giorni sulla Romea e abbiamo verificato, come spesso su
questa strada circolino mezzi pesanti non in regola».In tre casi casi gli
agenti della polizia locale hanno accettato delle documentazioni sulle merci
trasportate che erano state falsificate. I cronotachigrafi, gli strumenti che
regolano le pause di riposo degli stessi camionisti, erano stati invece
alterati con dei magneti. In due casi è scattato il sequestro del mezzo e sono
state date multe per quasi 4 mila euro.
"VERDE E RAMAGLIE" IMPORTANTI NOVITA'
A
Mira prime modifiche nella gestione dei rifiuti porta a porta: a fine settembre
un incontro pubblico nel teatro di villa dei Leoni per intervenire nella
raccolta del verde e ramaglie.
Ad annunciarlo è stato il neo l'assessore all'Ambiente Maurizio Barberini dopo la richiesta presentata lo scorso luglio dal consigliere comunale fucsia Paolo Lucarda, in un'apposita interrogazione, e l'incontro con il Comitato promotore della petizione svoltosi qualche giorno fa. Quello della raccolta del verde e ramaglie è stato uno dei temi più controversi e discussi della precedente amministrazione grillina, dopo che l'introduzione del porta a porta aveva fatto sparire i cassonetti del verde a favore dei bidoni casa per casa.
Un anno fa il Comitato composto, tra gli altri, da Danilo Passadore e Dario Frezza, oggi consigliere comunale, aveva raccolto quasi 4 mila firme per chiedere la reintroduzione dei cassonetti del verde e ramaglie senza ottenere dei risultati soddisfacenti. «L'assessore Barberini ha spiegato Passadore ci ha informato che l'amministrazione intende modificare l'attuale sistema di raccolta del verde in maniera tale da mitigare le attuali problematiche che tutti conosciamo. Ben venga quindi che si vada a migliorare il servizio».
Sia il Comitato, che in precedenza il consigliere Lucarda, aveva chiesto un incontro pubblico su questo problema. «Lo faremo entro fine settembre in villa dei Leoni assicura Barberini ed illustreremo nel dettaglio tre ipotesi di modifica del sistema di raccolta del verde e delle ramaglie. Abbiamo studiato con Veritas delle possibili soluzioni e siamo pronti per presentarle ai cittadini, le valuteremo insieme e poi avvieremo un periodo di sperimentazione. Purtroppo chi un tempo tagliava l'erba anche nelle aree pubbliche o nelle parrocchie per spirito civile e di volontariato non lo fa più poiché non ci sono più le condizioni per farlo mentre sono invece aumentati gli abbandoni».
Ad annunciarlo è stato il neo l'assessore all'Ambiente Maurizio Barberini dopo la richiesta presentata lo scorso luglio dal consigliere comunale fucsia Paolo Lucarda, in un'apposita interrogazione, e l'incontro con il Comitato promotore della petizione svoltosi qualche giorno fa. Quello della raccolta del verde e ramaglie è stato uno dei temi più controversi e discussi della precedente amministrazione grillina, dopo che l'introduzione del porta a porta aveva fatto sparire i cassonetti del verde a favore dei bidoni casa per casa.
Un anno fa il Comitato composto, tra gli altri, da Danilo Passadore e Dario Frezza, oggi consigliere comunale, aveva raccolto quasi 4 mila firme per chiedere la reintroduzione dei cassonetti del verde e ramaglie senza ottenere dei risultati soddisfacenti. «L'assessore Barberini ha spiegato Passadore ci ha informato che l'amministrazione intende modificare l'attuale sistema di raccolta del verde in maniera tale da mitigare le attuali problematiche che tutti conosciamo. Ben venga quindi che si vada a migliorare il servizio».
Sia il Comitato, che in precedenza il consigliere Lucarda, aveva chiesto un incontro pubblico su questo problema. «Lo faremo entro fine settembre in villa dei Leoni assicura Barberini ed illustreremo nel dettaglio tre ipotesi di modifica del sistema di raccolta del verde e delle ramaglie. Abbiamo studiato con Veritas delle possibili soluzioni e siamo pronti per presentarle ai cittadini, le valuteremo insieme e poi avvieremo un periodo di sperimentazione. Purtroppo chi un tempo tagliava l'erba anche nelle aree pubbliche o nelle parrocchie per spirito civile e di volontariato non lo fa più poiché non ci sono più le condizioni per farlo mentre sono invece aumentati gli abbandoni».
martedì 12 settembre 2017
ELISA BENATO M5S AUGURA UN BUON ANNO SCOLASTICO E RICORDA GLI INTERVENTI ESEGUITI DALLA PRECEDENTE AMMINISTRAZIONE NEL SETTORE SCUOLA
Elisa Benato del M5S Mira, con l'inizio dell'anno scolastico porge i migliori auguri a tutte le figure che gravitano attorno alla Scuola e ricorda gli interventi eseguiti dalla precedente amministrazione comunale.
"Anche quest'anno, come ormai
consuetudine, il MoVimento 5 Stelle di Mira, si presta a porgere i migliori
auguri di buon anno scolastico a tutto il mondo della scuola, dalle alunne e
alunni, ai genitori, a tutte le figure che ogni giorno, con grande impegno,
operano in essa.
Nel nostro territorio, sarà un ritorno
ricco di piacevoli sorprese. Oltre alla gioia di riabbracciare amiche e amici,
i nostri concittadini più piccoli, ritroveranno ambienti più accoglienti,
rinnovati e resi fruibili.
Molteplici sono stati gli interventi di
miglioramento effettuati questa estate grazie agli investimenti programmati
dall'Amministrazione Maniero, circa 800.000 €. I lavori hanno riguardato i
plessi scolastici dei vari ordini, nelle diverse frazioni del territorio
mirese: palestre di Mira Taglio e Borbiago, edifici scolastici di Gambarare,
Mira Taglio, Oriago. Sommati agli interventi dei precedenti anni, è stata
lasciata una situazione ben diversa da quella trovata nel 2012. Le strutture
hanno riacquistato dignità, quella dignità necessaria ad accogliere la parte
più importante e delicata della nostra società, che necessita di attenzione
costante da parte di chi amministra.
La Scuola è il primo luogo in cui il
singolo diventa comunità, in cui emozioni, aspettative vengono accolte, si
incontrano e si esprimono, elevandosi da ambiente di apprendimento a spazio
relazionale ed emotivo insostituibile per la crescita di ogni individuo.
Numerosi sono gli interventi ancora
da compiere, sia in termini di sicurezza che di miglioramento, i nostri
consiglieri vigileranno affinché rimanga alto l'impegno economico necessario
per continuare questo percorso." conclude Elisa Benato.
giovedì 7 settembre 2017
MARANO DI MIRA- ACQUA TORBIDA E ROSSASTRA
Acqua torbida e rossastra", intervento di vigili del fuoco e Arpav a Marano di Mira.
Mercoledì un tratto di circa 300 metri del canale Taglio, ha attirato l'attenzione dei passanti. I primi risultati nelle prossime ore.
A un certo punto l'acqua è diventata torbida e di un colore che ai più è sembrato rossastro, facendo scattare l'allerta ambientale. Verso le 17.30 di mercoledì vigili del fuoco, tecnici comunali e ispettori dell'Arpav, l'agenzia ambientale veneta, sono intervenuti a Marano di Mira in corrispondenza del canale Taglio, a due passi dalla stazione ferroviaria. Al distaccamento dei Vigili del Fuoco di Mira è stata descritta una scia di circa 300 metri di lunghezza, su cui faranno luce le analisi dell'Arpav.
"Sono stati raccolti alcuni campioni - dichiara il sindaco di Mira, Marco Dori - giovedì dovrebbero arrivare i primi risultati per capire di cosa si tratti". Una delle ipotesi sul tavolo è che possa aver influito una recente operazione di rimozione di un'alga infestante proprio nel tratto di canale dove si è concentrato l'intervento di mercoledì. “
CHIUSE DI MORANZANI: DEGRADO E SPORCIZIA
Un lettore di Mira Azzurra segnala le condizioni di degrado
e sporcizia nelle quali versano le chiuse di Moranzani, proprio davanti alla
sua casa.
Dalle immagini si può notare come ormai lo specchio
d’acqua sia coperto da immondizie di vario tipo e da erbacce in uno strato
superiore. Questa persona già si era recata in Comune a Mira, segnalando varie volte il problema alla
precedente amministrazione: la prima risposta è stata un interessamento, salvo
poi riscontrare una presunta mancanza di risorse da spendere. Come sempre, Mira
Azzurra informerà gli enti preposti, nella speranza che questa volta riescano a
risolvere il problema.
lunedì 4 settembre 2017
UN AIUTO DAI RICHIEDENTI ASILO PER L'AVVIO DELLE SCUOLE
Per tutta la settimana, due squadre di richiedenti asilo aiuteranno gli operatori comunali nelle operazioni di riordino delle scuole di Mira. Durante l'estate gli edifici scolastici della città sono stati interessati da numerosi e rilevanti interventi di manutenzione e ristrutturazione. Circa 800mila euro sono stati investiti in vari interventi per il la sistemazione di palestre, aule e mense scolastiche. Alla Ugo Foscolo, ad esempio, sono stati cambiati serramenti e termosifoni, nell'ottica del risparmio energetico, del rispetto dell'ambiente e per un maggiore tepore durante l'inverno; nella stessa scuola sono stati rifatti a nuovo anche i bagni e sono stati migliorati i serramenti della mensa. Bagni nuovi anche per la vicina palestra della Leopardi, dove verrà sistemata anche la rampa d'ingresso, mentre alla Petrarca di Borbiago sono in fase di ultimazione i lavori per il recupero e la ristrutturazione dei bagni della palestra. Importanti interventi di messa in sicurezza e di ammodernamento anche alla scuola Goldoni di Oriago e alla Ippolito Nievo di Gambarare. Il sindaco Marco Dori ha seguito per tutta l'estate l'andamento dei cantieri, visitando più volte gli edifici scolastici, e tutti gli interventi hanno rispettato il cronoprogramma. «In campagna elettorale -ricorda il sindaco- avevo preso l'impegno di seguire personalmente le ristrutturazioni, al fine di arrivare pronti all'inizio dell'anno scolastico, un momento sempre atteso da famiglie ed insegnanti». A dar man forte con i lavori di sistemazione degli spazi sono arrivate anche due gruppi di volontari composti da richiedenti asilo, ospitati nelle strutture di Malcontenta e Giare. «Averli coinvolti -spiega il sindaco- è importante: in questo modo si rafforza il legame con la comunità e si favoriscono i rapporti sociali e l'integrazione. L'auspicio è di coinvolgerli sempre di più».
sabato 2 settembre 2017
PRIMA UNIONE CIVILE CELEBRATA DALL'AMMINISTRAZIONE DORI, CON UN OMAGGIO SOLIDALE ALLA COPPIA
L’assessora alle politiche sociali Chiara Poppi ha celebrato in questi giorni la prima unione civile della nuova amministrazione. Alla coppia, come omaggio da parte della città, ha consegnato una bomboniera etica e solidale: una novità promossa dal sindaco Marco Dori nello spirito di "aiutare chi aiuta", le associazioni del territorio in primis. Si tratta infatti di un “Albero della Vita” realizzato a mano da Centro Athena e Lavori in Corso, gestiti da Fondazione Riviera Onlus e prodotto con l'aiuto di persone diversamente abili. «Abbiamo celebrato l’amore che diventa impegno», ha dichiarato l’assessora. «Un gesto che ha una valenza sociale poiché significa impegnarsi a prendersi cura l’uno dell’altro». Al Comune di Mira sono già state registrate in passato diverse unioni civili. Questo omaggio verrà consegnato d'ora in poi a tutte le coppie che sceglieranno la città di Mira per la celebrazione.