Dopo anni di inattività è in arrivo una novità per il Planetario di Mira. La struttura, situata in via Toti n.33 in prossimità del Centro Commerciale Mirasole, fu inaugurata nel 2007 e da allora è sempre stata meta di appassionati di astronomia e scolaresche da tutto il Veneto. Sotto la cupola di sei metri di diametro ricrea la volta celeste nella quale sono collocati in circolo 33 comodi posti a sedere, per osservare gli oggetti e i fenomeni del cielo stellato visibili ad ogni emisfero, come osservare la nascita, la vita e la morte di una stella fino alla spettacolare esplosione di una supernova, oppure affrontare le tematiche classiche dell’astronomia, ma anche conoscere storie, miti e leggende dei vari popoli nel corso dei secoli sulle costellazioni.
Mancando però un vincitore per il bando per la gestione del Planetario nella primavera del 2013, rimase inattivo e dimenticato.
Ora però, dopo sei anni, l'Amministrazione comunale vuole puntare a ritrovare una nuovo gestore che sappia dare vita alla struttura. Verso la metà di settembre, infatti, verrà pubblicato un avviso di manifestazione di interesse relativo alla presa in gestione del Planetario di Mira.
L'avviso è rivolto ad associazioni senza scopo di lucro attive nel settore dell'osservazione economica e di divulgazione dell'astronomia, con l'impegno ad impiegare nell'attività esperti nel settore dell'astronomia.
L'associazione affidataria dovrà operare in pieno accordo con l'assessorato alla cultura per la promozione della cultura scientifica e astronomica, organizzando attività di studio, conferenze, dibattiti ecc.
«Il Planetario è chiuso dal 2012 - spiega il sindaco Marco Dori - e ci auguriamo che con questa iniziativa possa essere riaperto il prossimo anno per tornare ad essere fulcro di iniziative culturali e sviluppo della conoscenza dell'astronomia, soprattutto per i ragazzi delle scuole e per tutta la cittadinanza, con un occhio rivolto anche all'interno territorio metropolitano. Una struttura, quindi, rivolta a tutti».