QUATTROCENTO PERSONE PER BERSANI A MIRA: “RENZI SCHIERA L'ARTIGLIERIA PER UNO SFONDAMENTO POLITICO E PERSONALE”

Folla delle grandi occasioni ieri sera al Galeone di Mira, dove era ospite Pier Luigi Bersani. L'ex segretario nazionale del Partito Democratico è stato intervistato dal direttore della Nuova Venezia, Paolo Possamai, affrontando molti dei temi all'ordine del giorno nell'agenda politica, in primis gli effetti del prossimo referendum costituzionale e della legge elettorale “Italicum”. Bersani ormai non fa mistero di schierarsi per il no, almeno fino a eventuali modifiche dell'Italicum, e non le manda a dire al premier Renzi: «Ha schierato l'artiglieria, mettendo in campo il governo, per un'occasione di sfondamento politico, potrei dire anche personale. Ha creato quasi una guerra di religione, e ciò ci espone a ogni incursione speculativa, non solo politica ma anche finanziaria». In particolare Bersani va giù duro sulla legge elettorale: «A quali meccanismi di elezione, o di nomina, leghiamo le nuove istituzioni democratiche? Non va bene un sistema secondo cui chi ha anche solo il 25% prende tutto, e i senatori sono scelti a tavolino fra le regioni. È un problema, che trascende le opinioni».
Giorgio Zapparoli, coordinatore comunale del PD di Mira, saluta il successo della manifestazione: «Quattrocento persone, abbiamo coinvolto tutte le frazioni e anche gli attivisti della provincia per un evento sentito. Siamo contentissimi». Bersani è ancora molto amato dalla base dem della Riviera del Brenta (e non solo), dove l'obiettivo è la riconquista del Comune alle prossime elezioni dell'aprile 2017, quando la coalizione di centrosinistra sarà chiamata alla difficile rivincita nei confronti del giovane sindaco Alvise Maniero del M5S.