I consigli dei
carabinieri come difendersi.
Prima di
acquistare un prodotto o di usufruire di un servizio in internet, verificare le
politiche di vendita e le condizioni di recesso (tramite le informazioni
evidenziabili sulle caratteristiche del prodotto), i tempi di consegna, i costi
e le spese di spedizione; raccogliere tutti i dati per essere sicuri della
reale identità del venditore. Devono essere indicati chiaramente il nome
dell'azienda e l'indirizzo geografico della sede sociale. Verificare se il
venditore è italiano: anche se il server è collocato in Italia, raggiungibile
con un indirizzo ".it", controllare che anche la sede del venditore
sia in Italia. Verificare l'esistenza della certificazione cioè di un attestato
che comprovi la corrispondenza tra un dato sito e una persona fisica o giuridica.
Nei browser è presente una finestra detta "security" che contiene una
apposita voce "visiona certificati".
È preferibile
scegliere siti con la precisa indicazione di un marchio di qualità, rilasciato da un
organismo esterno, che certifica che il sito svolga attività nel rispetto dei
diritti dei consumatori. Attualmente in Italia i marchi più diffusi in rete
sono: Webtrader, E-quality mark e Qweb. Prestare particolare attenzione quando
si acquista su un sito straniero, dal momento che le normative di riferimento e
i controlli a cui sono vincolati possono non essere direttamente apprezzabili e
prestare il fianco a critiche nei casi di contenzioso. In particolare occorre
verificare: le condizioni di fruibilità del prodotto anche in Italia (ad es. il
sistema delle taglie per i capi di abbigliamento varia da Paese a Paese); la
presenza di una versione del contratto anche in italiano, così come delle
spiegazioni del prodotto; se la garanzia è operante anche in Italia e se in tal
caso ci sono dei costi aggiuntivi; l'importo delle tasse doganali che vengono
applicate per gli acquisti sui siti extracomunitari; la variabilità delle leggi
applicabili al contratto nel caso di acquisti da un sito extracomunitario. I
consumatori dei Paesi membri dell'unione Europea beneficiano sostanzialmente
degli stessi diritti.
Non utilizzare carte
di credito in rete in maniera indiscriminata, ma pagare possibilmente con carte
pre-pagate cercando di conservare l'anonimato, a meno che i siti non presentino
un sistema di protezione della trasmissione dei dati SSL (Socket Secure Lock)
128 bit (attualmente il più evoluto). Per verificare la presenza di SSL bisogna
controllare che sulla parte bassa dello schermo compaia il disegno di un
lucchetto chiuso; se la transazione non è sicura il lucchetto sarà aperto (con
il browser Netscape), oppure non comparirà alcun lucchetto (con Explorer).
Esistono anche altri sistemi come il Telepay, offerto dalle banche italiane per
effettuare transazioni sicure oppure il SET (Secure Electronic Transaction) per
la trasmissione dei dati in tutta sicurezza.
Verificare che si
tratti di una vendita a prezzo fisso. Nel caso di aste le garanzie per i consumatori sono minori, è
quindi consigliabile acquistare solamente su un sito che pubblichi un
regolamento chiaro e che preveda delle soluzioni in caso di frode da parte del
venditore. Non fornire i dati personali se non si è sicuri riguardo alle
motivazioni d'uso e non si hanno garanzie sufficienti sulle modalità di
protezione degli stessi da accessi indesiderati e non autorizzati. Controllare
che ci siano garanzie per il trattamento dei dati personali.
Verificare che il
contratto proposto non contenga delle clausole vessatorie che
"determinano a carico del consumatore un significativo squilibrio dei
diritti e degli obblighi provenienti dal contratto" (art. 1469-bis del
Codice Civile). Le clausole vessatorie sono da ritenersi inefficaci anche se
non annullano il resto del contratto che rimane valido. Conservare con cura una
copia di tutti gli ordini fatti e dei documenti relativi (e-mail scambiate con
il venditore, informazioni sulle condizioni di vendita, etc.), nonché, in modo
particolarmente sicuro, le password e i codici, soprattutto quelli per accedere
ai servizi internet di natura finanziaria. E' consigliabile utilizzare password
lunghe ed incomprensibili ed avere password differenti per diversi servizi, non
consentendo al sito di salvare la parola-chiave automaticamente per non doverla
digitare nuovamente.
Se si cambia idea riguardo all'acquisto effettuato
è possibile esercitare il diritto di recesso secondo le modalità
indicate sul contratto a mezzo di una raccomandata con ricevuta di ritorno
inviata al venditore.
Se si ritiene di essere stati vittime di una truffa on
line si raccomanda intanto di avvisare tempestivamente i carabinieri.
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