Questa è la proposta emersa nel corso dell'ultimo tavolo di coordinamento del Distretto del Commercio, che ha il Comune di Mira come capofila, e comprende le associazioni di categoria Camera di Commercio, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, CNA, CIA, Confagricoltura, Coldiretti, ProLoco, San Servolo srl, Consorzio di Promozione Turistica Città d'Arte del Veneto, La Piccionaia SCS, Bareato, Mizar, Renna, Co.De.Mi e il Ciset.
"Abbiamo già realizzato - spiega l'Assessore alle Attività Produttive e Promozione del Territorio Vanna Baldan - un primo censimento dei negozi sfitti all'interno di quest'area. Ed è la prima volta che viene fatto. Vogliamo ora invitare tutti i proprietari di questi negozi perché si mettano in contatto con noi e partecipino ad un confronto su alcune soluzioni che abbiamo in mente per aiutarli e che vogliamo discutere insieme a loro".
I proprietari di immobili sfitti ad uso commerciale e direzionale sono quindi invitati a contattare il Comune di Mira ai seguenti recapiti:
- email: suap@comune.mira.ve.it,
- pec comune.mira.ve@pecveneto.it
- o via posta tradizionale all'indirizzo Comune di Mira – Servizio SUAP, Piazza IX Martiri 3, Mira.
Tra le altre iniziative il tavolo di coordinamento ha scelto il logo per il Distretto del Commercio che costituirà un elemento simbolico e che creerà un’immagine caratterizzante per le attività inserite nel contesto mirese e ha convenuto di iniziare un percorso di azioni dedicate alla formazione dei negozianti con l'obiettivo di sviluppare una visione comune relativa al commercio moderno e ai servizi ai cliente legata ai temi del Distretto. A questo scopo verranno valutate proposte di formazione provenienti dalle associazioni di categoria, dalla Regione e da altri soggetti.
"L'Amministrazione comunale - aggiunge Baldan - si è attivata anche per regolamentare la situazione dei parcheggi e per la rigenerazione del centro, grazie anche al progetto del nuovo distretto sanitario. Tutti segnali di una grande attenzione che questa amministrazione vuole dedicare al mondo del commercio perchè si tratta di servizi al cittadino e della vita stessa della comunità".
"L'Amministrazione comunale - aggiunge Baldan - si è attivata anche per regolamentare la situazione dei parcheggi e per la rigenerazione del centro, grazie anche al progetto del nuovo distretto sanitario. Tutti segnali di una grande attenzione che questa amministrazione vuole dedicare al mondo del commercio perchè si tratta di servizi al cittadino e della vita stessa della comunità".