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martedì 4 dicembre 2018
VENERDÌ NICOLA GARDINI E CARLO FAVA INTERPRETANO LE METAMORFOSI DI OVIDIO AL TEATRO DI VILLA DEI LEONI
Appuntamento con la canzone d'autore venerdì 7 dicembre dalle ore 21 al teatro Villa dei Leoni di Mira (biglietto 8 euro). Protagonisti Nicola Gardini e Carlo Fava, nel "Canto delle Metamorfosi": un omaggio a Ovidio, uno dei maggiori poeti di tutti i tempi, morto duemila anni fa al termine di una vita di gloria, esule sulle coste del Mar Nero per decisione dell’imperatore Augusto. Nicola Gardini, che di recente ha pubblicato per Garzanti il saggio "Con Ovidio", racconta la potenza e bellezza del suo maggior poema, le Metamorfosi, e Carlo Fava interviene con canzoni che incidono sui grandi temi ovidiani: l’instabilità delle forme, la magia della parola e l’amore. Parte di queste canzoni sono tratte dal suo recente disco doppio "Il maestro non c’è", che include anche due testi di Gardini ("La legge della lode" e "La sera"). Saranno eseguite per l’occasione anche due canzoni inedite, scritte da Gardini e musicate da Fava, ispirate agli episodi di Pigmalione e di Orfeo. Lo scrittore ed il cantautore, con questa collaborazione, vogliono mettere in evidenza lo stretto rapporto che da sempre unisce canto e poesia, e indicare in Ovidio un esempio
eccellente di questo legame. Il latino usa una sola parola per indicare il canto e la poesia, carmen: Ovidio ha fatto sapere che il suo esilio fu causato da un carmen. Tornare a lui significa riscoprire un momento fondativo della cultura italiana e della vita interiore delle persone,
riconoscendo il potere sovversivo e libertario della parola, che trionfa magicamente su ogni repressione politica e ogni esilio.
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