Il sindaco Marco Dori e l’assessore all’Ambiente Maurizio Barberini hanno assistito in via Monferrato, alla rotatoria della strada provinciale 81 tra Oriago e Borbiago, alla piantumazione di 70 nuovi alberi in un’area verde attualmente a prato, di proprietà comunale, dov’è così iniziata l’implementazione di un nuovo bosco urbano. Sono stati messi a dimora alberi di varie specie autoctone: salice, pioppo bianco, pioppo cipressino, carpino, bagolaro, l’arbusto Viburnum Opulus, frassino e ciliegio selvatico. Le piante sono state disposte in doppio filare a lato del canale consortile, quale primo intervento di un più ampio progetto in fase di definizione sopra un’area di 6000 metri quadrati.
«Continuiamo gli investimenti nel verde urbano – spiega il sindaco Dori – con la piantumazione di nuovi alberi adulti. In questo caso gli alberi diventano anche elemento di mitigazione ambientale, una barriera verde tra la strada e il quartiere residenziale che aiuterà anche a migliorare la qualità dell'aria. Il progetto potrà essere ampliato grazie anche alla collaborazione delle associazioni del territorio». L’intervento costituisce la seconda fase dell’operazione di piantumazione nel territorio comunale dopo che, nei giorni precedenti, erano stati messi a dimora 17 nuovi alberi del tipo Prunus pissardi e Lagestroemia indaca, entro le aiuole dei marciapiedi di via Nazionale a Mira Taglio, dal semaforo a riviera Trentin, dove da tempo erano scomparsi.
«Qui – sottolinea l’assessore Barberini – siamo andati a sostituire piante morte e in precedenza abbattute o compromesse, scegliendo alberi che offrono una graziosa fioritura in primavera e in estate. L’amministrazione comunale ha a cuore il verde cittadino, perché una strada e una zona con più alberi è una strada o una zona più vivibile, dov’è piacevole abitare e passeggiare». Sabato scorso, lo stesso assessore all'Ambiente ha consegnato alle famiglie miresi che ne avevano fatto richiesta anche gli alberi legati all'iniziativa "Un nuovo sorriso per la pianura padana".
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