È iniziato nel migliore dei modi il progetto di assistenza per la campagna vaccinale organizzato dal Comune di Mira con l'assistenza del gruppo comunale di Protezione Civile. I volontari miresi, infatti, sono riusciti a fissare l'appuntamento per la vaccinazione ad una signora di 87 anni che, prima di ricevere la loro telefonata, era riluttante alla vaccinazione e non si era attivata per prendere appuntamento.
Il Comune di Mira ha così risposto presente alla richiesta di collaborazione avanzata dall'ULSS 3 per intercettare i tanti ottantenni che ancora non si sono vaccinati, o che non hanno preso prenotazione. «Qui – spiega il sindaco Marco Dori – è stato vaccinato il 40% della popolazione over 80. L'ULSS ci ha messo a disposizione una lista di cittadini di questa età che ancora non si è prenotata per la vaccinazione: sono circa 1200 persone, che contatteremo per aiutarle in questa operazione. Ringrazio ancora una volta i volontari di Protezione Civile, fin dai primi giorni in prima linea per contenere l'emergenza Covid. Se fosse necessario, siamo pronti a chiedere l'assistenza anche di altri volontari per implementare il sistema».
Nella loro sede operativa, i volontari hanno attivato diverse squadre per andare a contattare tutti gli anziani presenti nella lista. Il meccanismo è collaudato: un operatore prende i contatti telefonici, il collega verifica sul sito dell'ULSS le disponibilità, compila il form di prenotazione e conclude il procedimento. Il Comune di Mira mette a disposizione anche gli operatori delle proprie biblioteche per assistere gli over 80 nelle fasi di prenotazione online: sarà sufficiente telefonare in biblioteca e seguire le indicazioni dell'operatore.
«Abbiamo pensato – spiega Riccardo Cracco, coordinatore del gruppo mirese di Protezione Civile - anche alle persone che potrebbero non avere un indirizzo di posta elettronica o un numero di telefono dove ricevere le prenotazioni. È stata attivata, da parte del Comune, un'apposita email dove noi siamo in grado di ricevere la prenotazione. Inoltre abbiamo contattato anche i figli di alcuni over 80, e in questi casi è stata la famiglia a procedere con la prenotazione stessa».
Nessun commento:
Posta un commento