È stata approvata il 15 luglio scorso, in occasione della terza commissione, una modifica al regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani ed assimilati e per la pulizia del territorio, che prevede l’aggiunta di una cifra forfettaria di 100 euro alla sanzione amministrativa già prevista, per la copertura delle spese di ripristino del decoro e dell’igiene dell’ambiente.
«Una misura – spiega l’assessore all'Ambiente Maurizio Barberini – che mira a scoraggiare coloro, privati e aziende, che ancora continuano ad abbandonare i loro rifiuti sul suolo pubblico. Un’azione del tutto incomprensibile non solo dal punto di vista della responsabilità ambientale e sociale ma anche di fronte ai servizi già da tempo attivi per la raccolta gratuita dei rifiuti ingombranti a domicilio».
Dalla fine del 2018 a oggi le realtà produttive coinvolte nell'abbandono sono state 7. Una decina al mese, invece, i casi di abbandono di rifiuti da parte dei privati.
«Le cifre delle sanzioni - ha aggiunto il Presidente della commissione Francesco Volpato - possono variare da 500 euro fino a oltre 6 mila euro e in più per le aziende è prevista la denuncia penale. In questi ultimi sei mesi sono stati fatti degli accertamenti relativi alle sanzioni non pagate degli scorsi anni e sono stati recuperati per le casse del Comune ben 15 mila euro».
Tra le altre misure introdotte si segnala la previsione di una sanzione amministrativa di 100 euro per chi getta a terra i mozziconi di sigaretta e la possibilità di pagare un importo ridotto del 20% in caso di pagamento entro 60 giorni.
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