L’amministrazione comunale, d’intesa con la Prefettura di Venezia, informa che nei prossimi giorni sono in programma un incontro informativo e un’esercitazione per verificare il piano di emergenza esterno dell’impianto Kalorgas per il commercio all’ingrosso di gpl, sito in via Boldani 69-71 a Borbiago.
L’incontro informativo si terrà al centro civico di Borbiago lunedì 6 maggio alle ore 19; l’esercitazione invece si svolgerà giovedì 9 maggio, coinvolgendo tutti gli enti preposti.
In questi giorni il sindaco Marco Dori ha inviato una comunicazione ai residenti spiegando l’importanza dell’informativa sul rischio industriale e dei comportamenti corretti da tenere in caso di emergenza. La legislazione stabilisce infatti che il Comune sul cui territorio è localizzato lo stabilimento fornisce tutte le informazioni chiare e comprensibili sulle misure di sicurezza e le condotte da tenere in caso di incidente rilevante (in questo caso incendio o esplosione), fornite dal gestore dell’impianto.
«L’informazione preventiva è condizione essenziale per evitare rischi per la sicurezza», spiega Dori.
La Prefettura, che organizza l’esercitazione, ha dato comunicazione del doppio appuntamento a Questura, Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, dipartimento provinciale di Arpav e Città Metropolitana.
L'esercitazione programmata simula un evento incidentale e serve a sperimentare l'efficacia dei flussi di comunicazione e del coordinamento degli interventi di soccorso previsti dal piano di emergenza esterno in fase di aggiornamento. Il gestore dello stabilimento avvierà l'esercitazione con la segnalazione di allarme, con chiamate agli enti preposti e con il suono delle sirene, mettendo così in moto la macchina organizzativa secondo le procedure di soccorso previste dal piano.
L'esercitazione programmata simula un evento incidentale e serve a sperimentare l'efficacia dei flussi di comunicazione e del coordinamento degli interventi di soccorso previsti dal piano di emergenza esterno in fase di aggiornamento. Il gestore dello stabilimento avvierà l'esercitazione con la segnalazione di allarme, con chiamate agli enti preposti e con il suono delle sirene, mettendo così in moto la macchina organizzativa secondo le procedure di soccorso previste dal piano.
Attenzione: al fine di evitare qualsiasi allarme sociale, che potrebbe derivare dal suono delle sirene, dal transito dei mezzi di soccorso e dall’impiego reale in loco di uomini e tecnici addetti all’emergenza, si prega di dare ampia e, se possibile, ripetuta comunicazione dell’esercitazione e che non sussiste alcun pericolo per la cittadinanza.
Per ulteriori informazioni, è possibile rivolgersi all’ufficio di Protezione Civile allo 041 5628253.
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