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mercoledì 24 luglio 2019

LAVORI IN CORSO, GIORNI "BOLLENTI" PER IL TERRITORIO MIRESE

Giornate che potranno presentare qualche disagio per il traffico nel territorio del Comune di Mira a causa di ulteriori lavori in corso, dopo le ordinanze già diramate per i lavori di asfaltatura su alcune strade interessate dai lavori di posa delle tubature di rete gas e della chiusura al traffico veicolare del passaggio a livello di via Risato-Bellin di Oriago.

L'Amministrazione comunale ha ordinato la chiusura totale al traffico veicolare e ciclo/pedonale del ponte - attraversante il Canale Novissimo di Mira Taglio mettendo in collegamento via Marconi e Riviera Matteotti - per operazioni riguardanti il collaudo statico del suddetto ponte carrabile in acciaio a partire dalle ore 8 fino alle ore 12 di venerdì 26 luglio.

Da martedì 30 luglio - per 2-3 giorni - sarà chiuso al traffico anche il tratto di via Seriola Veneta (da Bordon a via Sabbiona) a causa di lavori di asfaltatura. In caso di maltempo l'intervento verrà slittato al primo giorno utile.

Si informa inoltre che nelle giornate di venerdi 26 e lunedi 29 luglio verranno effettuate delle ulteriori prove tecniche sul ponte sul Taglio, già coinvolto da un cantiere.

Si ricorda, inoltre, come precedentemente comunicato, che tra le giornate di venerdi 26 e lunedi 29 luglio partirà anche il cantiere al passaggio a livello in via Chiesa di Gambarare, tra Mira Buse e Gambarare. La chiusura del passaggio sarà attiva fino all’11 agosto. Si ricorda che non sarà possibile l'attraversamento pedonale. Si tratta di lavori della società Sistemi Territoriali programmati per la manutenzione della linea ferroviaria di sua competenza. 

lunedì 22 luglio 2019

AL VIA MIRA ON AIR, FESTIVAL DELLE MUSICHE INDIPENDENTI A VILLA DEI LEONI FINO A DOMENICA SERA

Villa dei Leoni in riviera Silvio Trentin è pronta a ospitare l'edizione 2019 del festival musicale Mira on Air, da questa sera a domenica 28. Ogni sera cominciano i dj alle ore 19 con area bar e ristoro almimentare, oltre ai migliori protagonisti delle scene indipendenti del Paese: martedì 23 "data zero" con Mother e Gli Sportivi (ingresso gratuito), mercoledì suonano I Segreti e Gomma (un euro), giovedì TMHH e Murubutu (3 euro il biglietto), venerdì Psicologi, Tauro Boys, Ketama126 (8 euro), sabato Cogito, The André, Fulminacci (3 euro), domenica Cecco e Cipo più il Duo Bucolico (un euro). Gli eventi sono a cura delle associazioni Dedalo e Argo.

SANZIONI DA 500 FINO A 6MILA EURO PER CHI ABBANDONA I RIFIUTI

È stata approvata il 15 luglio scorso, in occasione della terza commissione, una modifica al regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani ed assimilati e per la pulizia del territorio, che prevede l’aggiunta di una cifra forfettaria di 100 euro alla sanzione amministrativa già prevista, per la copertura delle spese di ripristino del decoro e dell’igiene dell’ambiente.

«Una misura – spiega l’assessore all'Ambiente Maurizio Barberini – che mira a scoraggiare coloro, privati e aziende, che ancora continuano ad abbandonare i loro rifiuti sul suolo pubblico. Un’azione del tutto incomprensibile non solo dal punto di vista della responsabilità ambientale e sociale ma anche di fronte ai servizi già da tempo attivi per la raccolta gratuita dei rifiuti ingombranti a domicilio».

Dalla fine del 2018 a oggi le realtà produttive coinvolte nell'abbandono sono state 7. Una decina al mese, invece, i casi di abbandono di rifiuti da parte dei privati.

«Le cifre delle sanzioni - ha aggiunto il Presidente della commissione Francesco Volpato - possono variare da 500 euro fino a oltre 6 mila euro e in più per le aziende è prevista la denuncia penale. In questi ultimi sei mesi sono stati fatti degli accertamenti relativi alle sanzioni non pagate degli scorsi anni e sono stati recuperati per le casse del Comune ben 15 mila euro».

Tra le altre misure introdotte si segnala la previsione di una sanzione amministrativa di 100 euro per chi getta a terra i mozziconi di sigaretta e la possibilità di pagare un importo ridotto del 20% in caso di pagamento entro 60 giorni.

venerdì 19 luglio 2019

CANOA CLUB ORIAGO, LE MIGLIORIE ALLA SEDE COSTERANNO 30 MILA EURO

Alcuni atleti della società "Canoa Club Oriago" vincitori nei campionati sul fiume Adda
Dopo l’esperienza del Rugby e della Piscina Comunale anche la società sportiva Canoa Club Oriago intraprende la strada della collaborazione con l’Amministrazione per apportare migliorie all'impianto che le è stato affidato. Si tratta del completamento della sede degli sport d’acqua realizzato con l’importo destinato al bilancio partecipato del 2016 ma che, a causa dell’esiguità dell’importo stesso, risulta allo stato attuale inadeguata ad accogliere le attività sportive per cui è stata progettata e finanziata.

La sede sarà dotata, oltre a spogliatoi e docce già esistenti, anche dei necessari ricoveri per le imbarcazioni nonché di un cancello di ingresso per il furgone della società sportiva, visto che l’attuale è di dimensioni insufficienti per il passaggio del mezzo.
L’investimento di circa 30 mila euro è interamente a carico del Canoa Club Oriago, una società che raccoglie una cinquantina di iscritti e che riscuote risultati importanti a livello regionale, nazionale e internazionale. L'iter è lo stesso dell'intervento di 180 mila euro per la realizzazione della Club House del Rugby Riviera del Brenta, interamente a carico della società sportiva coinvolta.

«Un altro esempio virtuoso - spiega l'assessore allo Sport Fabio Zaccarin - di quella collaborazione tra il pubblico e il privato contemplata sia nella legge regionale che nel regolamento comunale di Mira per la gestione degli impianti sportivi. Uno strumento che consente di migliorare la funzionalità delle strutture che sono assegnate in regime di concessione alle diverse società sportive. Il rapporto di sussidiarietà che è alla base di questo percorso intrapreso con convinzione dall'Amministrazione, consente di avere strutture sempre più funzionali unitamente alla positiva responsabilizzazione delle società sportive nella gestione degli impianti che appartengono alla collettività mirese. Un esempio da prendere a riferimento anche per tutte le altre società sportive del territorio».

mercoledì 17 luglio 2019

A MALCONTENTA DAL 18 AL 23 LUGLIO LA TRADIZIONALE "SAGRA DEL REDENTORE"

Redentore a Venezia: come arrivare e cosa fare
La festa più celebre e attesa della laguna è alle porte. Sabato sera infatti Venezia festeggerà il Redentore, l'evento che ricorda la costruzione della Chiesa votiva del Redentore da parte del Palladio per celebrare la liberazione della città dalla peste del 1575.

Per l'occasione anche in terraferma, precisamente a Malcontenta, si terrà la tradizionale "Sagra del Redentore" da giovedì 18 a martedì 23 luglio.
Le sei serate saranno ricche di folcrore con orchestre e gruppi folk, arte e mostre con l'esposizione de "I santi dei giorni nostri" nella Chiesa S.Ilario e "Arte di Casa Nostra" presso il Canevon, lunapark, pesca di beneficienza e stand gastronomici.

Sabato 20 luglio per il consueto spettacolo pirotecnico - a cura di VELA - in contemporanea con quello veneziano in bacino S.Marco, il Comune di Mira ha ordinato la chiusura parziale temporanea al traffico veicolare di via Foscara a sud del nuovo ponte sullo scolo scolmatore per circa 500 metri verso sud località Dogaletto, dalle ore 23.30 alle ore 00.30 circa, individuando, come viabilità alternativa, l'utilizzazione di via Malcanton e la S.S. n. 309 via Romea a nord, via Bastie Interne, via Bastiette e via Bastie a sud.

In occasione dell'evento conclusivo "Malcontenta in Piazza" che si terrà martedì 23 luglio, con negozi aperti, musica ed esposizioni di auto tuning e sportive e moto d'epoca, il Comune ordina la chiusura totale temporanea al traffico veicolare in Piazza Malcontenta dalle ore 19 alle ore 24 con divieto di sosta e fermata con rimozione forzata dei mezzi in parcheggio.
Alla mezzanotte la ditta Friulveneto abbellirà il cielo con un altro spettacolo pirotecnico che segnerà la fine della Sagra.

L'intero programma sulla nostra pagina facebook.


lunedì 15 luglio 2019

SPORTELLO DEL CENTRO SERVIZI PER IL VOLONTARIATO MERCOLEDÌ IN VIA BORROMINI A MIRA

L’amministrazione comunale informa che domani, mercoledì 17 luglio dalle ore 15 alle 18, all’Arcipelago Progetti di via Borromini a Mira il Centro Servizi per il Volontariato della Città Metropolitana di Venezia sarà presente con uno sportello per fornire informazioni, supporto e assistenza alle associazioni cittadine, in ordine alle modifiche richieste dalla riforma del terzo settore. Seguiranno, in autunno, altri incontri.

sabato 13 luglio 2019

DA LUNEDÌ LA CHIUSURA DEI PASSAGGI A LIVELLO FERROVIARI SULLA LINEA MESTRE-PIOVE: VIABILITÀ ALTERNATIVA A ORIAGO E MIRA

Il Comune di Mira comunica che per l’avvio del previsto cantiere, il passaggio a livello di via Risato Bellin a Oriago sarà completamente chiuso al traffico dalle ore 8 di lunedì prossimo, 15 luglio, alle ore 5 di sabato 20 luglio. Le indicazioni per le deviazioni sono già state collocate nei giorni scorsi e disponibili in loco. Il tragitto alternativo carrabile da nord è individuato su via Ticino fino alla rotatoria con intersezione di via Monferrato e via Giovanni XXIII, indi si prosegue sulla bretella di collegamento autostradale verso sud fino alla rotatoria di via Venezia, quindi via Venezia in direzione Venezia fino al ritorno in via Risato Bellin: viceversa per le deviazioni a sud. I percorsi ciclopedonali alternativi sono individuati in via Lusore verso nordest; via Ticino, via Tevere, passerella sullo scolo Cesenego, via Verona e via Veneto fino al ritorno in via Bellin verso sud. In proposito si sta provvedendo inoltre alla messa in sicurezza del percorso lungo l’argine. L’amministrazione comunale ha chiesto all'impresa incaricata di valutare la possibilità di attivare il doppio turno di lavorazione al fine di contenere i tempi di realizzazione, auspicabilmente con la consegna dell’opera con una giornata di anticipo sul programma.
Come già comunicato da ACTV, le corse di linea 57E interessate al transito sono deviate come di seguito indicato:

- da Mellaredo/Caltana/Mirano, giunti ad Oriago via Ticino, svoltano per via Risato Bellin, via Ghebba, strada 81 camionabile, via Colombara e dalla 11 riprendono il regolare percorso;

- da Venezia/27Ottobre/Oriago termine, effettuano percorso inverso. Nel percorso deviato si effettuano le fermate in via Risato Bellin, via Ghebba e l’ultima di via Colombara all’incrocio con la 11.

L’amministrazione comunale comunica altresì che a fine mese partirà anche il cantiere al passaggio a livello in via Chiesa Gambarare, tra Mira Buse e Gambarare. La chiusura avverrà dalle ore 12 del 28 luglio alle ore 24 dell’11 agosto prossimi venturi. I lavori saranno eseguiti su più turni, diurni e notturni, sabato e domenica compresi. In questo caso non sarà possibile l’attraversamento pedonale. «Si tratta di lavori della società Sistemi Territoriali programmati per la manutenzione della linea ferroviaria di sua competenza», spiega l’assessore alla Mobilità Maurizio Barberini. «Comprendiamo che possano esserci disagi legati alla necessità di servirsi della viabilità alternativa, si è convenuto di realizzare i cantieri in piena estate proprio per contenerli al massimo«.

venerdì 12 luglio 2019

IL SINDACO DORI RISPONDE ALLE CONSIGLIERE VIVIAN E MARCATO: "I FATTI PARLANO DA SOLI, IL RESTO SONO POLEMICHE SENZA FONDAMENTO"

In merito a quanto diffuso dalle consigliere comunali Vivian e Marcato, il sindaco Marco Dori dichiara che «Abbiamo fatto da poco un consiglio comunale tutto dedicato alle interpellanze, con diversi provvedimenti votati anche dalle forze di opposizione. Per non parlare, poi, dei cantieri: basta girare il territorio per vedere quanti siano quelli aperti e operativi. E non dimentichiamo quanto è già stato fatto finora e quanto è già in programma per scuole, strade, ponti, cimiteri e impianti sportivi, sbloccando situazioni che erano ferme da anni. Per parte nostra, i fatti parlano da soli. Il resto sono polemiche prive di fondamento».

LE CONSIGLIERE DI OPPOSIZIONE VIVIAN E MARCATO SPARANO A ZERO SULL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE: "HA TRE MESI PER CAMBIARE ATTEGGIAMENTO VERSO LA MINORANZA"

Le consigliere comunali Lavinia Vivian (Mira in Comune) e Marta Marcato (Mira siamo noi) si dicono «esasperate» della situazione a loro dire venutasi a creare in seno all'assemblea cittadina. «Diamo tre mesi a questa maggioranza per cambiare atteggiamento, altrimenti prenderemo decisioni conseguenti, con buona pace dei finti democratici». Le esponenti dell'opposizione intendono denunciare una situazione «non più sopportabile, che si trascina da due anni, ossia dall’insediamento di questo sindaco e di questa giunta, che fin dall’inizio hanno usato l’arma dell’ipocrisia: dichiarare una cosa e fare il contrario, riempiendosi la bocca di parole come trasparenza e partecipazione ma negandole nei fatti». Continuano Vivian e Marcato: «Per noi la politica è servizio, è partecipazione dal basso, è confronto democratico; è soprattutto avere a cuore il bene comune, avere una chiara idea di città ed il coraggio di attuarla. Ma questa concezione non appartiene a questa amministrazione, viene puntualmente calpestata a favore di miseri protagonismi ed equilibri politici. Viene fatto un uso improprio del potere conferito dalla cittadinanza, e si approfitta miseramente dello schiacciante premio di maggioranza, che castra già in partenza l’operato delle opposizioni. Con la nostra presa di posizione speriamo di far aprire gli occhi ai cittadini, che magari conoscono gli avvenimenti internazionali, ma non sanno cosa davvero succede a Mira».
Il primo motivo dell'esasperazione è «l’assoluta mancanza di trasparenza e di coinvolgimento, senza rispetto delle regole democratiche nei confronti della minoranza in consiglio comunale. Veniamo tenute all’oscuro di tutto, e il fatto di essere due giovani donne fa sentire la maggioranza autorizzata non solo ad emarginarci continuamente, ma anche a deriderci con supponenza ed insopportabile paternalismo (e qualche loro supporter, con cui fingono di non avere nulla a che fare, è solito offenderci nei network senza conseguenze). Un componente della giunta ha ben espresso cosa pensa di noi: “Le vostre fantasie troveranno il posto che meritano: il cestino dell’immondizia”».
Proseguono le due consigliere: «Qualsiasi istanza che muoviamo infatti viene sottovalutata, e resa vana con artifici quali rimandarne il più possibile la discussione, oppure snaturandone il testo per votare sì i nostri documenti, ma senza reali effetti, oppure ancora invitandoci a ritirarli e a farli transitare in commissione, con la scusa di “parlarne più approfonditamente” ma di fatto non parlarne mai più. Si sottraggono così a qualunque presa di posizione, evitando perfino la responsabilità di bocciare i temi che portiamo all'attenzione. Mai approveranno iniziative di cui non possano intestarsi il merito. Ci bocciano invece quando ritengono che le mozioni possano essere derubricate a mere provocazioni, interpretando la nostra azione non come sincero impegno, ma come se fosse parte del loro modo di intendere la politica: un gioco di potere fatto di malafede e dietrologia. Per noi la Politica è invece un’alta forma di servizio alla comunità, per questo ci sentiamo estranee alle logiche che dominano questo consiglio».
Le interpellanze e gli ordini del giorno firmati da Lavinia Vivian e Marta Marcato «giacciono per mesi nei cassetti, perché la maggioranza monopolizza i 90 minuti dedicati alla discussione dei quesiti depositati dai consiglieri, prendendosi lunghe sospensioni, a cui qualche consigliere non si prende nemmeno il disturbo di partecipare. Questo non solo dimostra la loro inadempienza (perché non fare riunioni di maggioranza prima del consiglio, come tutti?), ma di fatto impedisce la discussione di più di due documenti a seduta, e oltretutto la lettura degli stessi viene disturbata da un irrispettoso e insofferente chiacchiericcio. Risultato? A luglio abbiamo discusso documenti risalenti a sette mesi prima(!), ed è capitato che il TAR confermasse le tesi da noi sostenute in consiglio, bocciate dalla maggioranza con l’accusa di essere gravi illazioni, eppure punite con una sanzione al Comune».
Il consiglio comunale - secondo le due giovani politiche - «viene stravolto come fosse cosa loro, le regole interpretate in base alla propria necessità. Ad esempio la possibilità di approvare mozioni prima di farle andare in commissione vale solo per loro, o la possibilità stessa di utilizzare le commissioni per approfondire temi non necessariamente all'ordine del giorno. Dimostrazione di una maggioranza autoreferenziale che opera sempre per il proprio tornaconto». Per difendere i diritti delle opposizioni, Vivian e Marcato hanno «dovuto ricorrere al Prefetto, ma niente è cambiato. La gestione del consiglio comunale messa in pratica dal presidente (che si è dimostrato una protuberanza della giunta) è molto peggiore di quella del suo predecessore, che pure aveva ricevuto una mozione di sfiducia da parte di chi ora siede sui banchi della giunta».
Le ricorrenti avevamo chiesto che venisse prodotto un periodico d’informazione per i cittadini, il quale avrebbe pubblicizzato le iniziative di tutte le forze politiche, come è sempre stato fatto: «Invece ci è stato risposto che non ci sono fondi, e non si capisce perché, visto che ci sono due giornalisti come addetti stampa, e si è preferito pubblicare solo le notizie della maggioranza, per di più su un giornale a pagamento. Un anno fa il sindaco ha pomposamente dichiarato “Abbiamo ridato fiducia a Mira”: ma la verità è che si tratta di tanti annunci e pochi fatti».

Marcato e Vivian elencano le varie questioni di attrito:

vicenda vigili urbani: «Uno scandalo che è andato alla ribalta nazionale e di cui tutti i cittadini sono venuti a conoscenza. Il sindaco e la maggioranza, dopo aver dichiarato ai quattro venti l’impegno per cercare la verità con la massima trasparenza, lo hanno impedito in tutti i modi, evitando la costituzione di una commissione d’indagine che noi avevamo chiesto per fare chiarezza. La faccenda è stata silenziata e tutto è come prima».

Distretto sanitario: «Annunci su annunci ma nulla s’è fatto e nulla si sa, nonostante si sia votata la convocazione di una commissione sul tema, mai fatta».

PAT: «Il Piano di Assetto del Territorio, fondamentale per lo sviluppo del Comune, è diventato un oggetto misterioso e, nonostante le nostre richieste di essere informate, non è arrivata nessuna risposta».

Risorse finanziarie: «A più riprese sono stati annunciati milioni di euro in arrivo o a disposizione con l’approvazione del bilancio, sei mesi fa, in forza dei quali l’assessore al bilancio ha strombazzato il finanziamento di 30 cantieri: chi li ha visti?».

Arredo urbano: «Vengono ripetutamente annunciati e sbandierati come grandi interventi (pensiline delle fermate, parcheggio di via Mocenigo, via Bassa Gambarare) opere che in realtà sono state finanziate dalla precedente giunta. Mentre nulla si sa, ad esempio, dei lavori sul ponte all’incrocio con via Miranese, che sono fermi da tre mesi».

Illuminazione: «Mira è rimasta al buio più volte, ma il tanto sbandierato progetto Elena per il miglioramento della rete elettrica è ancora di là da venire dopo due anni».

Forte Poerio: «Abbiamo letto tante dichiarazioni, ma in realtà non c’è ancora nessuna idea per la sua gestione. E del completamento della pista ciclabile, annunciato mesi fa, non c’è traccia».

Personale: «Il vicesindaco ha annunciato in varie occasioni l’aumento degli organici, ma fino a questo momento sappiamo solo di pensionamenti, non di assunzioni».

Inoltre Mira in Comune e Mira siamo noi hanno offerto di «ridurre lo spreco alimentare, aiutando le persone meno abbienti, ma nulla è stato fatto. L’elenco sarebbe ancora lungo ma ci siamo limitate solo agli esempi più rilevanti. Alla luce dell’attuale quadro, la nostra presenza è assolutamente inutile - dicono Lavinia Vivian e Marta Marcato - perciò diamo tre mesi al sindaco e alla maggioranza per un cambio di stile e metodo, altrimenti ci riserviamo di intraprendere tutte le azioni che riterremo necessarie per contrastare questo clima».

giovedì 11 luglio 2019

RETE GAS, LAVORI PREPARATORI PER IL NUOVO MANTO STRADALE NELLE VIE INTERESSATE ALLA POSA

Partono i lavori di asfaltatura delle strade che dallo scorso anno sono state interessate alla posa delle tubature di gas metano per conto della società 2iReteGas spa.
I lavori preparatori, che inizieranno lunedì 15 luglio, consisteranno nell'approvazione del piano di intervento proposto dalla società.

Tre infatti saranno le zone:

  • Mira Taglio con via Naritti, via Filzi, via Calvi, via della Segheria, via Treves, via Cairoli, via Nazario Sauro, via Cesare Battisti (incrocio con via N. Sauro), via Damiano Chiesa;
  • Oriago "Nord" con via Po, via Adige, via Piave, via Isonzo, via Tagliamento;
  • Oriago "Sud" con via Torcello, via Rialto, via Lago di Varano, via Lago di Albano.
Gli interventi, determinati dalla consueta ordinanza di chiusura strade, cominceranno lunedì 22 luglio e proseguiranno approssimativamente fino al 30 ottobre.


«Con questo intervento, atteso e piuttosto consistente per la portata del lavoro ed il numero elle strade coinvolte, si chiude il cerchio delle opere cominciate ancora nei mesi scorsi per la sostituzione delle tubature del gas. Nell'occasione l'Amministrazione comunale si è fatta portavoce della richiesta di sistemazioni strutturali e non semplicemente di rattoppo, chiedendo ed ottenendo la disponibilità ad intervenire in più punti da parte dell'azienda a cui va il nostro ringraziamento. Questo è un passaggio importante, fermo restando che l'Amministrazione si augura di poter destinare ulteriori risorse per le asfaltature anche in futuro. È normale che nella fase del cantiere i cittadini debbano sopportare qualche disagio, che comunque confidiamo sia contenuto, nella consapevolezza che poi avremo a disposizione vie con un manto stradale nuovo, più funzionali ed esteticamente migliori», così ha commentato l'assessore alle Politiche Ambientali Maurizio Barberini.

mercoledì 10 luglio 2019

MARANO, DENUNCIATO L'AUTORE DELLE MULTE FALSE

Nelle scorse settimane erano comparse a Marano, vicino alla stazione e in Piazza Vedoà, multe false sul parabrezza degli automobilisti per divieto di sosta. Il bollettino postale, intestato col marchio della Polizia Locale di Mira, allegava anche un facsimile del verbale della contestazione amministrativa del Codice della Strada e riportava la firma falsificata di un agente. L’Amministrazione comunale che ha subito provveduto al controllo delle contravvenzioni segnalate da un cittadino destinatario della frode, informa che è stato identificato l'autore. La Polizia locale ha provveduto a sporgere denuncia alle autorità competenti.

«Invitiamo i cittadini - spiega l’assessore alla Sicurezza Fabio Zaccarin - a rivolgersi alla Polizia Locale a fronte di qualsiasi dubbio in ordine alla veridicità di verbali posizionati sulla propria autovettura in questo periodo. Faremo tempestivamente tutti gli approfondimenti del caso».

martedì 9 luglio 2019

TRA UNA SETTIMANA ESATTA IL "CINEMIRA", GRANDI FILM A POCHI PASSI DA CASA

A partire da martedì 16 luglio fino ad inizio settembre, Mira offre la magia del cinema all'aperto. L'iniziativa promossa dall'ufficio cultura del Comune prevede tre serate a settimana di una programmazione varia, pensata per accontentare ogni tipo pubblico, e con proiezioni dislocate nelle varie frazioni miresi.
Si comincia al parco di Villa dei Leoni martedi 16 luglio con "Downsizing. Vivere alla grande", mercoledi 17 luglio con il film d'animazione "Zootropolis" e giovedi 18 luglio con "La sedia della felicità". La settimana successiva le tre proiezioni si svolgeranno a Piazza Vecchia, al Centro Civico "La Bella età", a seguire a Borbiago di Mira nel giardino della scuola Parini e poi nella corte della Biblioteca comunale, per concludersi con la prima settimana di settembre presso Villa Widmann, in collaborazione con San Servolo Servizi Metropolitani di Venezia, con la proiezione del film "Le vite degli altri" in occasione della celebrazione dei 30 anni dalla caduta del Muro di Berlino.

«Con Cinemira portiamo il cinema all’aperto gratuito in tutta Mira - spiega il sindaco Marco Dori - con questa formula saremo presenti anche nelle frazioni, in un’ottica di manifestazione diffusa che valorizza il territorio e che crea occasioni di socializzazione durante i mesi estivi, pensando in particolare a coloro che li trascorreranno a casa».

Le proiezioni sono gratuite e inizieranno sempre alle ore 21. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. In caso di maltempo la proiezione sarà annullata.

Le locandine sono visibili sulla nostra pagina facebook.

sabato 6 luglio 2019

CHIUSURA IN VISTA DEI PASSAGGI A LIVELLO PEDONALI IN VIA RISATO BELLIN E VIA LUSORE PER LAVORI FERROVIARI

L’amministrazione comunale informa che, a causa di lavori inerenti al rinnovamento dell’armamento ferroviario e con sostituzione dei legnami del ponte della linea ferroviaria Piove di Sacco-Mestre, ha regolamentato la chiusura totale temporanea al traffico veicolare di via Risato Bellin (passaggio a livello) dalle ore 8 di lunedi 15 luglio fino alle ore 5 di sabato 20 luglio, e di via Lusore (passaggio a livello pedonale) dalle ore 21 alle 5 delle notti dei giorni 22, 23 e 24 luglio. È prevista l’istituzione del divieto di sosta con rimozione coatta dei veicoli nelle aree limitrofe al cantiere, sarà sempre possibile il transito pedonale per i residenti mediante percorso in sicurezza ed è a carico dell'impresa che esegue i lavori l’avviso pubblico con congruo anticipo ai residenti. Si tratta di un cantiere relativo alla linea Mestre-Adria non comunale, ma verranno comunque allestite tutte le indicazioni per la viabilità alternativa. Saranno invece chiusi per asfaltatura dal 15 luglio al 9 agosto alcuni tratti di via Seriola Veneta Destra (da dopo Bordon alla rotatoria) e di via Valmarana, prima e dopo il sottopassaggio.

giovedì 4 luglio 2019

STASERA CONSIGLIO COMUNALE: FRA LE INTERPELLANZE LA GESTIONE DI FORTE POERIO, VIABILITÀ, ARREDO URBANO ED ECOCENTRO

È stata convocata per oggi alle ore 19 la seduta del consiglio comunale di Mira. L'ordine del giorno è praticamente assemblato da sole interpellanze dei consiglieri: si parlerà di viabilità (Oriago nord e bretella di collegamento via Veneto - stazione), della situazione finanziaria del Comune, dei criteri seguiti per l'estumulazione dei loculi aventi concessione scaduta, dei tagli agli ospedali di Dolo e Mirano, di piazza Mercato a Oriago, della gestione di Forte Poerio, dell'ecocentro comunale, dello stato di degrado della pista ciclopedonale adiacente a via Monte Sommo e via Valdarno in Oriago.

mercoledì 3 luglio 2019

"MIRA ESTATE RUN", DOMENICA 7 LA CORSA LUNGO IL BRENTA FINO A MALCONTENTA

Appuntamento domenica 7 luglio con la seconda edizione della “Mira Estate Run”, la corsa non competitiva organizzata per la prima volta l’anno scorso per celebrare i 150 anni della nascita del Comune di Mira.

La corsa, aperta a tutti, partirà da Piazza Mercato ad Oriago alle ore 8 e si articolerà in tre percorsi rispettivamente di 7, 12 e 15 chilometri passando per Mira, Gambarare ed Oriago (gli ex Comuni dell'attuale Comune di Mira).

«L’evento – sottolinea l’assessore allo Sport Fabio Zaccarin – sta diventando un appuntamento fisso annuale a Mira, in grado di richiamare tantissimi appassionati della corsa anche di molte altre provenienze. Come l’anno scorso, si punta a superare la soglia dei mille partecipanti che, come un fiume colorato e festoso, farà conoscere lo splendido territorio della Riviera del Brenta».

Da Oriago la Mira Estate Run proseguirà per Riviera San Pietro e via Bosco Piccolo verso Malcontenta, quindi lungo la Seriola con ritorno ad Oriago.

Circa una sessantina il personale a supporto della manifestazione  con punti di ristoro ogni 4 chilometri.

Per l'occasione il Comune ha ordinato la chiusura totale temporanea alla viabilità al via della gara e l'istituzione di divieto di sosta e fermata nella zona a sud, in Piazza Mercato, eccetto i residenti, dall'una alle ore 13, individuando - come viabilità alternativa - l'utilizzazione di Riviera San Pietro ad est, via Risorgimento ad ovest e viaVenezia e via Nazionale a nord.