Elisa Benato,consigliera di opposizione M5S risponde alle dichiarazioni di Antonella Trevisan sulla non adesione all'iniziativa organizzata da "Mira in Comune".
"Alle
dichiarazioni della consigliera Trevisan il M5S di Mira risponde che è proprio
quel silenzio a cui lei si appella per la mancata adesione all'iniziativa che si
deve contrastare, "silenzio" di una cultura che vuole mantenere
eventi tragici come i femminicidi, come "fatti privati" che invece
devono essere sentiti da tutta la comunità perché le donne vittime di violenza
trovino il coraggio e la forza di denunciare alle forze dell'ordine il proprio
stato di vittima. L'iniziativa gruppo "Mira in Comune"è
opportuna e merita di essere partecipata al massimo. Il Movimento 5 Stelle
invita la popolazione tutta alla "partecipazione cosciente". Dobbiamo
creare i presupposti culturali nella società, nella scuola, nelle famiglie, ma
soprattutto nelle istituzioni, per dire Basta! a questo drammatico e orrendo
fenomeno.
Ad
oggi sono 127 le donne trucidate da mariti, compagni, fidanzati, che
rivendicano la proprietà dei loro corpi. Sono troppi gli orfani di questi
infami gesti. Altro che aspettare, altro che stare in silenzio".
Concludendo la Benato fa un'altra richiesta,ma questa volta è indirizzata al sindaco Marco Dori "al
sindaco Dori, chiediamo la riapertura immediata dello "Sportello
Donna". Quando abbiamo chiesto nel consiglio del suo insediamento
quest'atto, conoscevamo la sua indispensabile necessità.
La
sottovalutazione del fenomeno ed il ritardo delle azioni necessarie, sono un
segno di grandissima indifferenza da parte di questa Amministrazione".
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