Elisa Benato spara contro la nuova giunta appena formata dal neo sindaco Marco Dori
"Sgomenti innanzi alla lista dei
nuovi amministratori di Mira.
Nuovi, chi ha detto nuovi? Una
giunta che vive l'abito pesante della Restaurazione, sembrando frutto del
congresso di Vienna
Abbiamo affermato, Giunta della
Restaurazione e della Pochezza.
Pochezza data dal tallone che
schiaccia ogni anelito di contemporaneità, di progetto nel futuro, di un
disegno di avanzamento per Mira ed i suoi cittadini
Una spartizione di incarichi
che ritorna ad aumentare le poltrone, da 5 a 7 assessori.
Assessori che per la maggior
parte, stazionano all'interno del governo della città da decenni, attraversando
tutti gli sviluppi delle sigle del PD.
Personaggi bocciati sonoramente
dall'elettorato 5 anni fa.
Pochezza data dagli incarichi
distribuiti con la perfezione di un bilancino che non prevede specificità e
capacità, bensì riscossione di adesioni preelettorali.
Dalla figura di Vanna Baldan
che, presentatisi anni fa sotto le bandiere di Forza Italia, sosteneva
furiosamente la svendita delle farmacie comunali, mentre noi sostenevamo
fossero galline dalle uova d’oro per i cittadini. Infatti, portano ora nelle
casse del comune ben 300.000 € annue, che lei avrebbe fatto perdere. Ora è
assessore alle attività produttive.
Maurizio Barberini, ex
assessore all’ambiente 5 anni fa, aveva portato Mira all’ultimo posto per
raccolta differenziata. Oggi, dopo 5 anni di governo a 5 stelle noi la
consegniamo terza, prima con un numero di abitanti così alto. Ora è nuovamente
assessore all’ambiente.
Ed infine, ma non per questo
meno significativo, la sparizione delle deleghe riguardanti le pari
opportunità. Dimenticando completamente l’importante impegno della nostra
assessora Orietta Vanin, che ha saputo ridare speranza alle donne vittime di
violenza e, soprattutto, progettare azioni di grande sensibilizzazione
dell’opinione pubblica verso questo dolente argomento.
Queste scelte hanno pagato
pegno sugli accordi elettorali di finte liste dette "civiche ", che
una volta si chiamavano con il loro vero nome "liste civetta ". Il PD
si esibisce nella peggiore delle sue facce. Spartire e presentare sempre vecchi
volti, in un dualismo di percorso che sta uccidendo il concetto di Politica nel
Paese
Nessun rispetto per quel sempre
più vasto bacino di elettori che hanno abbandonato il voto.
Il Movimento 5 stelle è l'unico
movimento che sta portando alto il valore della partecipazione e del "far
politica” nel senso nobile del termine.
Questa Giunta è una Giunta
composta da personaggi ormai superati dalla storia e che, nella debolezza della
sparizione, farà fatica a sostenere le sfide che un mondo 4.0 oppone a degli
amministratori locali.
Ai cittadini di Mira, sia a
quelli che ci hanno votato, sia a tutti gli altri, compresi gli astenuti, va il
nostro impegno per la difesa dei servizi, del territorio, della serietà di far
Politica, sempre in un’ottica di trasparenza ed etica nelle scelte"conclude la Benato.
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