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mercoledì 23 dicembre 2020

COMUNE DI MIRA, APPROVATO IL BILANCIO TRIENNALE DI PREVISIONE: CONGELATA LA PRESSIONE FISCALE, ENTRATE RIDOTTE

Il consiglio comunale di Mira ha dato il via libera al nuovo bilancio 2021-2023. Confermati gli investimenti in scuole, impianti sportivi, piste ciclabili e rete stradale: per la prima volta sono stati messi in programmazione anche i fondi della Legge Speciale, con 600mila euro destinati alla prevenzione del rischio idraulico. Nessun aumento delle tasse è stato deciso, con riduzione dei debiti; sono stati confermati tutti i servizi alla cittadinanza, compreso l'investimento nei confronti del welfare e dell'assistenza sociale e sanitaria, una partita di quasi 4 milioni e 400mila euro.
«Ringrazio quanti hanno lavorato per questo risultato - spiega il sindaco Marco Dori - e sostenuto la manovra di bilancio. Dopo un anno così difficile era fondamentale garantire sicurezza, continuità e affidabilità per il 2021. Come ho detto alla seduta del consiglio comunale, serve consapevolezza del momento storico che stiamo vivendo e senso di responsabilità. Ci aspetta un anno all'insegna del lavoro e del massimo impegno per la città, vogliamo essere pronti per la ripresa».
Aggiunge l'assessore al Bilancio, Fabio Zaccarin: «La manovra finanziaria si caratterizza per il congelamento della pressione fiscale, la riduzione del debito derivante da mutui, l'incremento significativo degli investimenti, l'aumento della spesa corrente per Covid-19 nonchè la riduzione delle entrate per lo stesso motivo.
Dopo un decennio di instabilità ed esercizi provvisori - ricorda Zaccarin - per la quarta volta consecutiva è stata varata la manovra finanziaria 2021-23 entro il 31 dicembre, collocata all'interno di un contesto fluido, molto critico e in presenza di incertezze previsionali, anche a causa degli effetti della pandemia, che in gran parte sono riconducibili alle entrate dell'IMU, all'addizionale Irpef, ai servizi a domanda individuale, alle entrate dalle sanzioni del codice della strada nonchè ai trasferimenti dello Stato e di altri enti sovracomunali.
Anche per il prossimo anno non sarà ritoccata la tariffa dell'IMU, pur essendo le aliquote di Mira tra le più basse di tutto il comprensorio. Più in dettaglio, nel 2021 sono previste entrate per circa 21 milioni, in calo rispetto al biennio precedente di circa un milione, con una spesa aggiuntiva di circa 500mila euro (per la gran parte dovuta alla pandemia).
Sul versante degli investimenti - elenca l'assessore al Bilancio - sono previsti 3 milioni e 800mila euro per opere quali le scuole Galileo Galilei e De Amicis, per gli impianti sportivi, per l'area mercatale della Riviera Silvio Trentin, per il percorso ciclabile lungo via Foscara, per il ponte di piazza Mercato e per la riqualificazione della passerella della Valmarana, ma anche interventi finalizzati alla prevenzione del rischio idraulico del territorio.
La manovra approvata ieri sera in consiglio - conclude Fabio Zaccarin - non tiene ancora conto dei fondi sbloccati dall'ultimo Comitatone di lunedì scorso, 21 dicembre, e che verranno trasferiti al Comune di Mira nel corso del prossimo anno. Né delle ulteriori risorse che potrebbero arrivare dal Recovery Plan per gli investimenti a favore degli enti locali, richiesta avanzata dall'associazione dei Comuni (ANCI) al governo».

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