L’annunciata “rottura” del bel tempo estivo e del caldo sta per arrivare anche in Veneto, in perfetto orario con l’inizio dell’autunno meteorologico.
Alla luce delle previsioni meteo emesse dall’Arpav, il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile del Veneto ha dichiarato oggi lo Stato di PREALLARME in alcuni bacini del territorio e lo Stato di ATTENZIONE in altri. Lo scenario è la possibile criticità idrogeologica, dovuta principalmente a temporali anche forti che potrebbero verificarsi dalla serata di oggi, 31 agosto, alla tarda mattinata di domenica 3 settembre.
Lo Stato di PREALLARME è dichiarato nei bacini idrografici Alto Piave, Piave Pedemontano, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Adige-Garda e Monti Lessini. Lo Stato di ATTENZIONE è dichiarato nei bacini Po-Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige, Basso Brenta-Bacchiglione, Basso Piave-Sile-Bacino Scolante in Laguna, Livenza-Lemene-Tagliamento.
L’avviso è valevole dalle 18.00 di oggi, 31 agosto alle 14.00 di domenica 3 settembre.
Secondo le previsioni Arpav, una vasta area ciclonica proveniente dall’Europa centro-settentrionale, accompagnata da masse d’aria fredda in quota di origine polare, tenderà ad interessare il Veneto a partire da giovedì pomeriggio con un flusso via via più umido e instabile, inizialmente dai quadranti meridionali e in successiva rotazione da quelli settentrionali verso fine periodo. Una prima fase di tempo a tratti perturbato, associata al transito di un primo fronte freddo, è attesa nel corso di venerdì 1, nella giornata di sabato 2 sono previste condizioni di crescente instabilità in successiva attenuazione tra la serata e le prime ore di domenica.
Sia venerdì 1 che sabato 2 saranno probabili fenomeni localmente intensi con forti rovesci e quantitativi di precipitazione localmente abbondanti; in corrispondenza dei temporali saranno anche possibili forti raffiche di vento e locali grandinate specie su pedemontana e pianura.