Tutto pronto a Mira per una distribuzione straordinaria di mascherine chirurgiche. Grazie alla collaborazione tra Protezione Civile e centri civici comunali, da lunedì 1° febbraio per i cittadini sarà possibile ritirare gratuitamente un pacchetto di mascherine chirurgiche, messe a disposizione dal dipartimento di Protezione Civile.
Il sindaco Marco Dori ringrazia la disponibilità dei volontari nei centri civici e della Protezione Civile: i giorni di consegna sono da lunedì al sabato, dalle ore 9 alle 12, e proseguiranno fino ad esaurimento scorte. Per il ritiro i cittadini dovranno recarsi nelle sedi dei centri civici di Mira Vecchia, Oriago, Piazza Vecchia, Borbiago e Marano, dove per il ritiro sarà sufficiente la registrazione in un apposito registro di consegna. Nei centri civici saranno presenti i volontari per la consegna.
Oltre a questo, i volontari del gruppo comunale di Protezione Civile continuano a tenere attivo il servizio di “telefono amico”, rivolto alle persone in quarantena e a chi è risultato positivo al covid. Chi chiama può chiedere assistenza per l'organizzazione della consegna di medicinali e spesa a domicilio, ma anche per avere un supporto per altre esigenze operative connesse all'emergenza. I numeri telefonici da contattare, sempre dalle 9 alle 12, a cui rispondono i volontari di Protezione Civile, sono il 346 0821272 e 347 7515085.
Una delle più terribili vicende relative alla seconda ondata del Covid viene da Malcontenta di Mira, e sta suscitando la commozione di tutta Italia. A Capodanno infatti il virus si era portato via il 42enne Ivan Busso, noto per la passione verso la falconeria, e ricoverato al Covid hospital di Dolo dopo il contagio; il 15 gennaio, nel mentre venivano celebrate le sue esequie, era giunta notizia del decesso della madre, Gina Smerghetto di 65 anni, che era ricoverata all'ospedale dell'Angelo di Mestre, anche lei infetta.
Infine, nella notte tra lunedì 18 e martedì 19, anche Gianni Busso -marito di Gina e padre di Ivan- se n'è andato all'età di 72 anni, sempre al nosocomio mestrino. Tutti erano stati colpiti dal male dell'anno, e ora il pensiero di tanti va ad Alex, il fratello 33enne di Ivan Busso, nonché ad Elisa -la moglie di Ivan- e alla figlia Astrid di due anni.
Così gli amici hanno pensato di istituire una raccolta di fondi online, per sostenere i superstiti almeno nelle prime spese dopo queste tragedie: «Pezzo per pezzo ci hanno lasciati tutti - dicono - e un grande vuoto nei loro cari». La raccolta è ospitata dalla piattaforma GoFundMe, ha già ottenuto oltre 5mila euro ed è stata alimentata da poco meno di cento persone.
