Dopodomani, domenica 27 maggio, è in programma la manifestazione "Alla riscoperta della Croce Velo", a Giare di Mira. L'iniziativa è promossa dal circolo ippico Le Giare, con il patrocinio del Comune. Il programma prevede alle ore 9 il ritrovo e la partenza dal circolo ippico con bici e a cavallo per l'inaugurazione del percorso naturalistico lungo l'argine della conterminazione lagunare. Alle ore 11 cerimonia di valorizzazione della Croce Velo dopo i lavori di pulizia e recupero dell'area nei pressi della "spiagetta dei poaretti". A mezzogiorno la visita guidata alla chiesetta di San Domenico, indi il rientro alla base di partenza.
«Il percorso è stato recuperato dopo un periodo di trascuratezza tanto che la natura, facendo il suo corso, se n'era riappropriata», dichiara Luciano Zornetta, presidente del circolo ippico Le Giare. «È stato un lavoro che ha visto la preziosa collaborazione di Legambiente, del gruppo Alpini di Mira-Riviera del Brenta - sezione ANA di Venezia e dei gruppi Scout AGESCI Mira 1 e Mira 2, che ringraziamo. Grazie anche alla società agricola Sant'Ilario e all'azienda agricola Pietro Tuzzato per il supporto a un progetto che ha permesso di restituire alla cittadinanza la possibilità di visitare, a piedi, a cavallo o in bicicletta, luoghi da scoprire e gustare». Il percorso, di circa 4 chilometri, arriva fino a Croce Velo, che si trova alle spalle della "spiaggia dei poaretti": il cippo e la croce in pietra d'Istria sono stati eretti in memoria del conte Domenico di Velo e della consorte Seconda, in segno di riconoscenza per avere ceduto l'area su cui, negli anni a cavallo tra l'Ottocento e il Novecento, fu inaugurata la chiesetta neogotica intitolata a San Domenico (e a loro è, infatti, dedicata l'iscrizione sul basamento).
«Con questo intervento è un po' come tornare alle origini, alla riscoperta di luoghi storici e altamente significativi per la città di Mira, che tornano a disposizione di tutti coloro che vogliano conoscerli e frequentarli», commenta il sindaco Marco Dori. «Ma è anche guardare al futuro, valorizzando il territorio con le sue bellezze, attraverso un turismo lento che permette di godere della natura attraverso una passeggiata o un'escursione sicura a cavallo o in bicicletta. L'amministrazione esprime gratitudine nei confronti del circolo ippico Le Giare e di tutti i soggetti che a vario titolo hanno permesso di raggiungere questo risultato».
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