Nei mesi scorsi la scuola primaria Elsa Morante di Oriago ha abbellito le mura perimetrali della propria struttura, con un progetto che ha coinvolto i propri allievi, allo scopo di eliminare i molti graffiti che da anni la degradavano. La scritta di uno dei murales -da poco terminato- che reca la citazione del pedagogo tedesco Bernhard Bueb, "Nessun bambino è perduto se ha un insegnante che crede in lui”, è stata imbrattata e “corretta” sostituendo la parola insegnante con educatore. L'atto di vandalismo non è passato ovviamente inosservato, infatti è stata la stessa bidella che, accortasi del fatto alle 11 di stamane, ha allertato la coordinatrice dell’istituto.
I genitori affermano che la scritta non fosse presente alle 8 quando hanno accompagnato i figli a scuola, quindi è molto probabile che il gesto sia stato eseguito nella fascia di orario tra le 8.30 e le 11. La coordinatrice scolastica ha dichiarato: «Le mie colleghe hanno visto, e c’è stato uno scambio di informazioni; non adotteremo sistemi di sorveglianza né presenteremo denunce, a meno che questi comportamenti non si protraggano nel tempo. Riteniamo sia solamente una bravata, un atto di vandalismo fatto da adolescenti e ovviamente non dai bambini». La scritta è stata comunque cancellata.
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