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giovedì 29 aprile 2021

ACCORDO TRA COMUNE DI MIRA E UNIVERSITÀ DI CA' FOSCARI PER LA PROMOZIONE DEL SITO ARCHEOLOGICO DELL'ABBAZIA DI SANT'ILARIO

Tra Malcontenta e Gambarare, località Dogaletto, si trova l'abbazia di Sant'Ilario, un monastero benedettino fondato nell'anno 819. Posizionato tra la terraferma e la laguna, lungo importanti vie d'acqua, al confine tra i comuni rivali di Padova e Treviso, racconta la storia degli esordi dell'insediamento lagunare di Venezia. Indagini recenti hanno restituito un quadro potenzialmente significativo, per la presenza di strutture archeologiche ancora da portare alla luce: si presume che lo studio del sito possa aiutare a comprendere lo sviluppo della stessa città di Venezia e dei territori sulla terraferma che poterono contribuire a farle mantenere la supremazia commerciale nel mare Adriatico e nel Mediterraneo.
In ciò si innesta lo studio dell'abbazia, che vedrà affiancato il Comune di Mira al Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università di Ca' Foscari, il quale si svilupperà attraverso una convenzione biennale approvata dalla giunta comunale. Il progetto opererà nella ricerca scientifica e archeologica nel sito di Sant'Ilario, con lo scopo di organizzare e gestire le iniziative di divulgazione e di promozione. Già nel passato l'Università e il Comune hanno collaborato pianificando gli interventi di scavo con la Soprintendenza Archeologica, alle Belle Arti e al Paesaggio.
È proprio durante l'ultima attività di scavo che si è rivelata la possibilità di un recupero archeologico da cui parte il progetto in questione, che vedrà impegnati il Dipartimento di Studi Umanistici -con l'obiettivo di evidenziare le strategie tenute da Venezia per affermarsi e consolidare il proprio potere politico- e il Venice Centre for Digital and Public Humanities, il cui duplice compito sarà evidenziare le connessioni tra il passato e il futuro, utilizzando nuovi strumenti multimediali e portare sotto la lente lo studio delle dinamiche insediative che hanno permesso che l'abbazia si sviluppasse, oltre a favorire la collaborazione tra l'ateneo, la Pubblica Amministrazione e la cittadinanza.
Secondo il sindaco di Mira, Marco Dori, con questo progetto si intende «valorizzare l'eredità culturale e il patrimonio archeologico di tutto il territorio, in particolare del sito di Sant'Ilario». Il quadro contempla l'organizzazione di eventi culturali, spazi espositivi innovativi, percorsi turistici adeguati con il fine di creare nell'area dell'abbazia un parco archeologico, includendo un percorso ciclopedonale che possa congiungere idealmente il sito di Sant'Ilario con il sito UNESCO di villa Foscari a Malcontenta. Secondo il professor Gelinchi, direttore scientifico del progetto, «la convenzione è un passo importante per la ricerca e la valorizzazione del sito».

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