È andato avanti per tutta la giornata di sabato, dentro e fuori la Villa dei Leoni, il festival delle economie solidali "Si può fare". E prosegue anche domenica, fin dal mattino: la manifestazione, organizzata da Aeres e altre associazioni, convoglia il pensiero e l'azione critica al modello di sviluppo vigente, mostrando come le alternative siano non solo possibili ma praticabili, e investono gli stili di vita, i consumi, la produzione e la circolazione della conoscenza. Fra gli appuntamenti più interessanti, la presentazione del volume "Quelli delle cause vinte", di Michele Boato, che raccoglie circa ottanta esempi di successo delle mobilitazioni popolari dal basso contro aggressioni ambientali e speculazioni urbanistiche. Al primo piano della Villa è in corso l'incontro nazionale delle economie solidali oltre a una sala yoga, mentre a piano terra sta la libreria e nel seminterrato sono allestite varie esposizioni artistiche. Protagonisti anche il parco, con l'area ristoro naturale e la ciclofficina, mentre la riviera Silvio Trentin ospita gli stand di numerose realtà associative, imprenditoriali, cooperative, accanto alla giocoleria per bambini di tutte le età. Domenica alle ore 10.30, nella sala conferenze, Hilarius, Casa Calin, Tamiso, AGRE Venezia, Ecor disquisiscono di recupero degli spazi agricoli non coltivati, mentre dalle ore 15 il comitato Opzione Zero e Legambiente affrontano il progetto di riforestazione della Riviera del Brenta.
Una playlist video del festival:
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