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giovedì 7 novembre 2019

"CITTADINI UTILI E ATTIVI", SALE A 12 IL NUMERO DI PERSONE CHE POTRANNO ACCEDERE AL BANDO PER LAVORI SOCIALMENTE UTILI

Sale a 12 il numero delle persone che potranno accedere al bando per lavori di pubblica utilità nell'ambito del progetto "Cittadini Utili e Attivi", un'iniziativa di cui Mira è comune capofila tra 12 comuni dell'area Miranese e Riviera del Brenta, rivolta a persone in condizione di marginalità sociale o disoccupati. Il bando, pubblicato nel sito del Comune, scadrà il prossimo 15 novembre.

A coloro, aventi diritto, che partecipano al progetto viene proposto un percorso di orientamento e accompagnamento al lavoro, con un'esperienza di lavoro di pubblica utilità attraverso un contratto subordinato a tempo determinato della durata di 6 mesi.
Questo progetto, denominato “CITTADINI UTILI E ATTIVI” è stato presentato alla Regione Veneto dal Comune di Mira in qualità di capofila di 12 Comuni (Campolongo Maggiore, Dolo, Fiesso d'Artico, Fossò, Martellago, Mira, Mirano, Pianiga, Santa Maria di Sala, Scorzè, Spinea, Stra) valere sulla DGR 541/2019 ed è inserito nel Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014-2020.

«Crediamo molto in questo progetto - spiega l'assessore alle Politiche Sociali Chiara Poppi - e infatti dalle 5 persone previste per il 2017 questa amministrazione ha raddoppiato il numero dei posti a 10 nel 2018 e per il 2019 saranno 12. Abbiamo ricevuto molti feedback positivi da parte delle persone che hanno partecipato negli anni scorsi, persone disoccupate da tempo che proprio grazie all'inserimento in questo percorso hanno trovato occasioni di lavoro e opportunità di uscita dall'isolamento e dalla marginalità.  Persone che hanno svolto per il Comune un ottimo servizio e che sono risorse preziose dalla portineria, ai lavori pubblici all'amministrazione»

Il progetto è rivolto alle persone disoccupate di lunga durata e alle persone in stato di vulnerabilità, di età che va dai 30 anni compiuti in su, così come ben descritto nell'allegato Avviso. Non possono far domanda i giovani di età fino ai 29 anni compiuti, in quanto coinvolti in altre progettualità. Tra le attività previste  abbellimento urbano e rurale, riordino di archivi e recupero di lavori arretrati di tipo amministrativo, portierato presso sedi comunali, supporto ai Centri Anziani ed ai progetti di sostegno alla domiciliarità. 

La domanda va presentata entro e non oltre le ore 12.00 di venerdì 15 novembre 2019.


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