Dori
replica a Maniero sul tesoretto di oltre 4 milioni che l'attuale amministrazione lascerà in eredità a chi si accingerà ad amministrare la città di Mira.
“Non voglio dire a Maniero che quei soldi risparmiati sono stati incapaci di
spenderli - replica a Maniero il candidato sindaco per il centrosinistra, Marco
Dori - Ma che avrebbero dovuto spenderli, questo sì. Per 5 anni non hanno fatto
altro che proclamare che non c’era disponibilità, e ora spuntano 4 milioni che
sarebbero potuti essere investiti subito nel ripristino delle pensiline Actv ad
esempio, tanto per dirne una. O nelle manutenzioni urgenti per le strutture
sportive, che cadono letteralmente a pezzi. Forse bisogna cambiare il punto di
vista - conclude Dori - perché anche le Amministrazioni precedenti ai 5 Stelle
hanno sempre fatto tagli al debito, tanto e quanto loro. Carpinetti, tanto per
dirne uno, aveva tagliato quasi 7 milioni. Ma lo scopo principale di un Comune
non è mettere via i soldi sotto al materasso, bensì usare bene quello che c'è
per la comunità e i cittadini. Tutta un’altra cosa”.
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