Oggi e domani quattro squadre di ragazzi e richiedenti asilo saranno a Mira, Oriago, Malcontenta e Gambarare per "72 ore con le maniche in su", una serie di iniziative di solidarietà per dare una mano a migliorare la città. «Un bel progetto di integrazione che anche quest'anno siamo felici di ospitare e sostenere», afferma il sindaco Marco Dori. Ieri i ragazzi sono stati ricevuti in municipio e poi sono stati accolti al centro Dedalo, sperando nella tregua delle condizioni meteorologiche. Così l'assessora Elena Tessari, delegata alle Politiche Giovanili: «Anche quest'anno siamo orgogliosi del servizio prestato da questi 50 volenterosi ragazzi. Giovani italiani e giovani stranieri ospitati nelle strutture per richiedenti asilo hanno collaborato insieme per migliorare il territorio. È stato un piacere accoglierli e vederli socializzare e lavorare insieme uniti da un unico obiettivo. Il volontariato è un'esperienza altamente formativa, che contribuisce in maniera significativa allo sviluppo di un cosciente senso civico. Ha collaborato alla buona riuscita dell'evento anche l'associazione giovanile Argo, che ha allietato la serata con cena e concerto. Ringrazio di cuore tutti questi giovani che si sono spesi gratuitamente per rendere più bella la città. Grazie anche alla disponibilità delle parrocchie per l'ospitalità notturna».
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