È per questo motivo che è stato istituito un numero verde gratuito per l’utenza, 800-199361, al quale risponderanno gli psicologi di Anpif che hanno attivato il Presidio di psicologia in farmacia e incontreranno le persone in farmacia in una seconda e terza fase del progetto.
Il progetto che ha preso avvio a Mestre nella farmacia del Presidente di Federfarma, a Venezia ai Due Delfini d'oro e a Borbiago presso la farmacia Zambon (scelte perché considerate zone rosse), si è ampliato in tutto il Veneto e in tutta Italia.
Si articola in tre fasi:
1. Consulenza telefonica attraverso un intervento “a caldo” per la normalizzazione e il contenimento della paura, riducendo le distorsione del pensiero e procedendo secondo quanto previsto dalle buone pratiche della Psicologia dell’emergenza. In questa fase risponderà un team di 31 psicologi a disposizione da tutta Italia.
2. Incontri individuali: gli utenti - ricontattati tramite il numero verde - ristruttureranno il campo cognitivo e la regolazione delle emozioni con time-line sulla percezione del futuro da qui a 5-10-15 anni.
3. Incontri psico-educativi di gruppo, 10-15 persone, da svolgere negli spazi della farmacia, allo scopo di fornire strumenti per la regolazione delle emozioni e per migliorare le abilità di coping per fronteggiare lo stress, fornire informazioni sul circuito dello stress e dell’ansia, insegnare gli esercizi di respirazione e la meditazione. Saranno gestiti in co-presenza con un farmacista. Uno al mese, in tutto tre incontri di gruppo.
In soli 13 giorni effettivi sono state registrate oltre 60 chiamate.
IL NUMERO VERDE È GRATUITO SIA DA TELEFONO FISSO CHE DA MOBILE
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